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Bari, Nasti: "Il gol mi mancava, ma il rigore era giusto lo tirasse Diaw. Ha più esperienza"

di Tommaso Maschio

“Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, la serie B è complicata e abbiamo pagato a caro prezzo delle disattenzioni, peccato. Adesso però dobbiamo solo pensare a lavorare duro e tornare alla vittoria”. Così il centravanti Marco Nasti ha parlato a TeleBari del pareggio nell’ultima gara contro la Feralpisalò dove però ha ritrovato la via del gol: “Mi mancava, erano cinque giornate che non segnavo. Ho lavorato duramente in allenamento per farmi trovare pronto, volevo quella rete. Però poi ciò che conta è il risultato della squadra, indipendentemente da chi segna”.

Spazio poi all’intesa col compagno di reparto Diaw: “Sapete benissimo che non vedevo l’ora di giocare con lui. Lo ammiro, ha tanta esperienza e cerco di rubargli sempre qualcosa. L’intesa c’è, ma possiamo lavorare ancora meglio sui movimenti. - continua Nasti – Il rigore? Sulla lavagnetta nel pre gara c’era anche il mio nome, ma mi sembrava giusto lo tirasse lui che ha più esperienza”.

Infine un pensiero alla sfida contro il Venezia al ritorno dalla pausa per le nazionali: “Si tratta di una squadra forte, ma giochiamo in casa. Sarà una bella partita, ma dobbiamo vincerla noi”.


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