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Venezia, il bilancio sorride: quasi dimezzate le perdite rispetto alla stagione passata

di Simone Lorini

Il Venezia sorride poco per i risultati del campo, molto di più per quello che concerne i conti, sottolinea oggi La Nuova Venezia in edicola. Infatti il bilancio del club lagunare ha più che dimezzato il passivo e i debiti sono nettamente calati. La risalita della scorsa stagione nella massima serie ha portato immediatamente dei benefici sui conti societari. Un dato che era ampiamente previsto a cui si aggiungono l’ingresso a inizio luglio dei nuovi soci – 13 persone – che hanno affiancato il presidente Ducan Niederauer portando nella proprietà un investimento di 25 milioni di euro.

Denaro fresco nella casse del Venezia, ai quali vanno aggiunti i 35 messi dai vecchi soci nella scorsa annata calcistica per sistemare le pesanti perdite. Le stime parlano di ricavi del Venezia a fine giugno 2025 che dovrebbero superare gli oltre 40 milioni a fronte di un budget complessivo di costi che è di circa 65 milioni. Quindi il bilancio 24-25 chiuderà con un deficit di 25 milioni, di gran lunga migliore rispetto alla situazione dello scorsa annata.

Il bilancio ufficiale non è ancora stato sottoposto all’approvazione dell’assemblea dei soci, ma è noto che i ricavi nella stagione 23-24 non superavano i 10 milioni, mentre i costi erano di 50 milioni. Il negativo, quindi, dello scorso anno era di 40 milioni, appena poco meglio dei 48 fatti registrare nella stagione ’22-’23.


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