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Torino, è già tempo di coppa Italia. Juric spera di recuperare gli acciaccati: il punto

di Emanuele Pastorella

E’ già tempo di fare sul serio. Il nuovo Toro si svela in coppa Italia, domani sera i granata faranno il loro esordio in gara ufficiale contro la Feralpisalò. Sarà una sorta di remake dell’amichevole disputata meno di un mese fa a Pinzolo: in Val Rendena finì 2-0 per la formazione di Juric, ora però vale molto di più. In palio ci sono i sedicesimi di finale della competizione, Buongiorno e compagni vogliono partire bene nella nuova stagione e in partite come queste c’è sempre molto più da perdere che da guadagnare. Intanto, al Filadelfia il tecnico fa le prove di formazione ed è in stretto contatto con lo staff medico: ci sono tante pedine, infatti, che vanno ancora valutate, anche se le ultime sensazioni sono abbastanza positive.

Tra Pinzolo e il mini-ritiro in Francia sono tanti i giocatori finiti in infermeria per acciacchi più o meno gravi. Chi sicuramente non ci sarà è Djidji, il quale deve ancora ritrovare la forma migliore dopo l’intervento chirurgico cui si è sottoposto alla fine dello scorso campionato. Poi il primo dubbio riguarda la porta, con Milinkovic-Savic che si è fermato a Pinzolo: nel momento dell’infortunio muscolare si temeva per il suo esordio in coppa e in campionato, ora il serbo appare recuperato ed è pronto per riprendersi il posto tra i pali. Bellanova ha superato i sovraccarichi e sembra in odore di esordio da titolare con il Toro, anche Ricci ha smaltito la botta subita a Reims ed è in ballottaggio con Tameze per affiancare Ilic. L’ultimo dubbio riguarda l’attacco: Sanabria sta decisamente meglio dopo i fastidi muscolari, ma non è da escludere una chance dal primo minuto per Pellegri. Oggi, però, Juric avrà ancora tutta una giornata per le scelte definitive. Anche e soprattutto per quel che riguarda Vlasic, il quale potrebbe già esordire dall'inizio alla sua seconda avventura al Toro.


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