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TMW - Rampulla: "Non so cosa sia successo alla Juve. Lotta scudetto tra Napoli, Milan e Inter"

di Lorenzo Di Benedetto
Fonte: dal nostro inviato, Lorenzo Marucci

Michelangelo Rampulla, ex portiere e oggi nello staff di Maddaloni al Siena, ha parlato a margine della consegna della Briglia d'Oro. Queste le sue parole raccolte da TMW: "Siamo stati tanto fermi e aspettavamo una bella occasione, così è stato perché Siena è una piazza importante. Non conosco benissimo questo campionato ma è lungo, va affrontato nella maniera giusta. Lotta Scudetto? Le squadre candidate a vincere lo Scudetto sono le stesse, Milan, Inter e Napoli sono un gradino sopra. Alla Juventus non so cosa sia successo, ma dopo anni di successo qualcosa va cambiato. Tra l'appagamento e tante altre cose c'è da fare i conti con l'età. Adesso piano piano la Juve credo possa entrare nelle prime 4. Certamente l'addio di Ronaldo l'ultimo giorno di mercato può aver influito negativamente ma era giusto cambiare per responsabilizzare maggiormente i giocatori e non affidarsi solo a Cristiano Ronaldo".

Chi è il miglior portiere in Serie A?
"Ce ne sono diversi: da Handanovic agli altri stranieri, anche se io sono sempre per gli italiani. Mi piace Silvestri, mi dispiace sia andato via Donnarumma".

Cosa pensa del dualismo Dragowski-Terracciano alla Fiorentina?
"Una bella domanda: io ho fatto il secondo e credo sempre di aver fatto il mio dovere, ma tra portieri non ci deve essere concorrenza. I ruoli devono essere definiti perché il portiere deve essere tranquillo: se ha paura di sbagliare sbaglierà. Dragowski dovrebbe rientrare, anche se sono contento Terracciano abbia fatto bene".

Alla ripresa ci sarà Fiorentina-Milan. Che partita sarà?
"La Fiorentina può impensierire tutti, anche il Milan. Certo i rossoneri sono una grossa realtà, anche se sarà difficile: le partite bisogna sempre giocarle e non bisogna essere superficiali. Italiano? Mi auguro faccia sempre meglio. Spero prosegua la grande tradizione degli allenatori italiani".


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