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Rosso a Milik in Juve-Empoli, Cesari: "Poco da dire, decisione corretta"

di Lorenzo Di Benedetto

La Juventus ha pareggiato la sfida contro l'Empoli in campionato, terminata poco fa sull'1-1, e ha perso un'occasione importante per allungare sull'Inter, con i nerazzurri che hanno due partite in meno, quella di domani contro la Fiorentina al Franchi e il recupero contro l'Atalanta del prossimo 28 febbraio, e si trovano a -2 in classifica. Già dopo la sfida di Firenze gli uomini di Simone Inzaghi potranno dunque tornare al primo posto e in casa bianconera c'è tanto rammarico per il pareggio, con l'espulsione di Arkadiusz Milik dopo 18 minuti che ha chiaramente complicato tantissimo il pomeriggio della Vecchia Signora, costretta a giocare in inferiorità numerica per più di 70 minuti.

L'episodio e il commento di Graziano Cesari.
Un cartellino rosso arrivato appunto nel primo tempo, con il polacco che vicino alla linea del centrocampo ha controllato male un pallone e, nel tentativo di andarlo a riprendere, è intervenuto con il piede a martello su Cerri. Inizialmente l'arbitro Marinelli ha ammonito l'attaccante ma dopo essere stato richiamato dal VAR all'on-field review, ha deciso di estrarre il cartellino rosso.

Ai microfoni di Sportmediaset, l'ex arbitro Graziano Cesari ha commentato: "Poco da dire, decisione corretta. Entra in ritardo e prende pieno la caviglia dell'attaccante dell'Empoli".


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