.

Quagliarella dentro, fuori Insigne. La fine del tridente leggero?

di Andrea Losapio

È la fine del tridente leggero e l'inizio di una nuova era gerarchica. Perché è Fabio Quagliarella, a oggi, il probabile titolare per la sfida di domani sera contro la Grecia. Fuori Lorenzo Insigne, dopo un ultimo periodo a Napoli non propriamente brillantissimo, dentro il centravanti della Sampdoria, tirato a lucido nonché capocannoniere della Serie A. È il premio a una stagione straordinaria: quelle di Udine e Parma potevano essere belle comparsate, invece hanno aiutato Roberto Mancini a crearsi una gerarchia dove Quagliarella è un protagonista assoluto. Ci sono altri quattro centravanti, alla fine sarà Bernardeschi ad allargarsi sulla sinistra.

Invece la Grecia è molto diversa da quella descritta dal proprio tecnico. Probabile il 3-5-2, con Siovas ad aggiungersi a Papastathopoulos e Manolas, più Mavrias e Koutris da terzini, Samaris e Zeca come cerniera centrale. Fortounis da trequartista, Masouras e Koulouris in avanti. Senza Donis la Grecia non fa più di tanto paura, se non per chi, riferendosi a Fortounis, deve accendere la luce. Il migliore dei greci in uno stadio che, al momento, sarà riempito da dodici mila persone: un deserto in un impianto da 70 mila.

Probabili formazioni
Grecia (3-4-1-2)
Vlachodimos; Manolas, Siovas, Papastathopoulos; Mavrias, Zeca, Samaris, Koutris; Fortounis; Masouras, Koulouris

Italia (4-3-3)
Sirigu; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Emerson; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Quagliarella, Bernardeschi.


Altre notizie
 00:05  Panchine e attese