.

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 29 ottobre

di Alessio Alaimo

INZAGHI SU LUKAKU: “TUTTI SANNO COSA AVREI FATTO PER RIAVERLO”. LAZIO, IN ESTATE NO A BONUCCI -

Intervenuto ai microfoni di DAZN, il tecnico dell'Inter Simone inzaghi ha parlato anche di Romelu Lukaku, finito alla Roma dopo un'estate a dir poco turbolenta: "Non ci siamo visti, ho già parlato di lui in estate e tutti quanti sanno cosa ho fatto per riportarlo e cosa avrei fatto per riaverlo qui - le parole dell'allenatore dopo l'1-0 di stasera proprio contro i giallorossi -. Poi ha preso questa decisione, io me ne sono fatto una ragione e l'avrei salutato senza nessun problema. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande percorso, le scelte che faccio le faccio per il bene dell'Inter".

La scorsa estate, sviluppando i contatti con la Juve per Pellegrini e Rovella, la Lazio si era assicurata la possibilità di prendere Leonardo Bonucci, poi finito all’Union Berlino, gratis o quasi. L’ex capitano dell’Italia, come riportato dal Corriere dello Sport, peraltro spingeva fortemente per venire alla Lazio, garantendo motivazioni super e la disponibilità ad accettare la panchina.
Sarri e Fabiani rinunciarono per due o tre semplici motivi. Uno: la necessità di ringiovanire l’organico, ancora dall’età media elevata. Due: non generare confusione nello spogliatoio, mettendo sotto pressione Casale e Patric, titolari sul centro-destra. Tre: perplessità di ordine tecnico, perché Leo nella difesa a quattro e con i piedi sulla linea di centrocampo, come pretende Sarri, si trova a disagio.

Intervistato da '90' minuto', il ds del Frosinone Guido Angelozzi parla così della prestazione offerta ieri da Matias Soulé: "Noi ne abbiamo parecchi di giovani nati dopo il millennio che sono quasi tutti bravi, ma vedendo questo inizio di campionato i giocatori della Juve sono davvero di grande prospettiva. Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge che non ha ancora esordito, sono tutti molto validi.

Soulé sicuramente è il più pronto, gioca con personalità nonostante sia molto giovane. La Juve ha un giocatore importantissimo".

Nel prepartita del match perso contro il Cagliari, il tecnico ciociaro Eusebio Di Francesco aveva parlato così del calciatore: "Innanzitutto mi ha fregato già una cena (ride, ndr), è un piacere allenarlo. Non smetterebbe mai di calciare e divertirsi, devo mandarlo via dal campo e questa è la cosa più bella. Noi dobbiamo essere bravi a non toglierla".

MANCHESTER CITY, PHILIPS VERSO L’ADDIO. BAYER LEVERKUSEN, LA PREMIER SU PALACIOS -

Soltanto 70 minuti e tre presenze in Premier League in questa stagione, troppo poche per rimanere all'Etihad. Kalvin Phillips è sempre più lontano dal Manchester City: come riportato dall'edizione odierna del Mirror il club inglese ha già fatto il prezzo, per poter strappare il cartellino del mediano inglese serviranno 50 milioni di sterline, circa 60 milioni di euro. L'obiettivo è quello di fare una plusvalenza dopo i 42 milioni di sterline, cifra sborsata dai citizens nell'estate 2022 per convincere il Leeds a cedere il giocatore.

Al momento soltanto il West Ham ha sondato il terreno per capire la fattibilità dell'operazione, ma non è escluso che si possa scatenare un'asta nelle prossime settimane per il centrocampista della nazionale dei Tre Leoni.

Il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso continua a stupire l'Europa e se il tecnico è seguito dal Real Madrid anche i suoi gioielli potrebbero presto finire nel ciclone del mercato, cercati dai maggiori club europei. È il caso di Exequiel Palacios, centrocampista delle aspirine, classe '98, tra i migliori giocatori della squadra tedesca, che secondo quanto riportato dall'Inghilterra sarebbe finito nel mirino di diverse big inglesi.

Su Palacios, che ha rinnovato il suo contratto con il Bayer fino al 2028 solo un mese fa, sarebbero piombati il Newcastle, alla caccia di un sostituto di Tonali, ma anche l'Aston Villa e il Manchester City, pronti già in gennaio a sferrare propri assalti per il giocatore.


Altre notizie