Lecce-Torino 0-1, le pagelle: Milinkovic-Savic si riscatta, Banda volenteroso ma fumoso

Risultato finale: Lecce-Torino 0-1

Le pagelle del Lecce (di Marco Pieracci)

Falcone 6 - Tempestiva l'uscita per anticipare Bellanova, il livello di impegno richiesto è minimo fino all'estemporaneo vantaggio granata sul quale ha poco da imputarsi. Ricaccia indietro Pellegri.

Gendrey 5,5 - Superficiale in alcune situazioni di possesso, dovrebbe liberarsi prima della palla. Non sfonda quando si lancia in avanti.

Pongracic 6 - Nel gioco aereo fa la voce grossa, viene preso in controtempo dal tiro sporco di Ricci sul quale si avventa Buongiorno.

Baschirotto 6 - Eccellente nel posizionamento, non trema nelle rare occasioni in cui il Torino si affaccia all'interno dell'area giallorossa. Pericoloso in quella granata.

Gallo 5,5 - Bel duello a tutta fascia con Bellanova, sforna qualche cross interessante per la testa di Krstovic. Scavalcato sul vantaggio. Dall'80' Dorgu sv

Gonzalez 5,5 - Ritrova una maglia da titolare dopo parecchio tempo, senza accompagnare l'azione come dovrebbe. Non ripaga la fiducia.

Ramadani 6 - Fa girare la squadra dettando i tempi, si presenta anche in zona tiro. Cerca invano di togliere un po' di frenesia ai compagni.

Rafia 5,5 - Sguscia via agli avversari gravandoli di cartellini gialli: fa ammonire Gineitis e Linetty, ma la continuità non è il suo pezzo forte. Dal 57' Oudin 5,5 - Poco incisivo.

Almqvist 5,5 - Difficile afferrarlo quando sterza, per informazioni chiedere a Rodriguez che però col passare del tempo gli prende le misure. Un tiro in porta e stop. Dal 57' Strefezza 5,5 - Non cambia passo.

Krstovic 6 - Non segna da qualche partita e la cosa comincia a fare notizia visto il clamoroso impatto con il nostro campionato. Hype in calo, ma si crea da solo la miglior occasione. Dal 62' Piccoli 5,5 - Protagonista a Udine, stavolta solo una bella sponda.

Banda 5 - Preferito a Strefezza, è il primo a sporcare i guantoni di Milinkovic-Savic. Non gestisce a dovere le ripartenze, si fa murare da Milinkovic-Savic. Tante iniziative, quasi sempre fumose. Dal 62' Sansone 5,5 - Resta in disparte.

Roberto D'Aversa 5,5 - Si ritrova sotto all'intervallo dopo un primo tempo giocato alla pari, nel quale l'unico grave torto è quello di non aver concretizzato le occasioni avute. Prova inutilmente a rimescolare le carte, rovesciando in campo tutto ciò che gli offre la panchina. Davanti serve più incisività.

Le pagelle del Torino (di Marco Pieracci)

Milinkovic-Savic 6,5 - Sotto osservazione dopo le ultime prestazioni infarcite di incertezze. Rimedia a un rinvio maldestro, dice di no a Krstovic, Almqvist e Banda. Si immola su Baschirotto.

Vojvoda 6 - Riproposto come braccetto destro per fronteggiare l'emergenza difensiva, concede il minimo sindacale a un velocista come Banda. Gran chiusura su Almqvist.

Buongiorno 7 - Col grave infortunio di Schuurs il suo rientro è manna dal cielo. Uomo della provvidenza, spezza l'incantesimo del gol. Dietro è la solita roccia.

Rodriguez 6 - Leader silenzioso, lascia sfogare Almqvist scegliendo saggiamente di temporeggiare. Sbroglia pericoli con tanta esperienza.

Bellanova 6 - Testa subito la gamba con un paio di sgroppate delle sue, rischia quasi l'incolumità per chiudere l'azione sul secondo palo. Cresce nel secondo tempo. Dal 95' Zima sv

Linetty 6,5 - Contrariamente alle previsioni è lui a fare il play, più di rottura che di proposta ma fa saltare il banco col tracciante per Ricci.

Ricci 6,5 - Confermato mezzala anche nel centrocampo a cinque per non privarsi dei suoi inserimenti, da uno di questi nasce il vantaggio. Dall'81' Tameze sv

Gineitis 6 - Si becca il cartellino giallo dopo una decina di minuti, una volta rotto il ghiaccio gestisce il pallone con discreta personalità. Dall'81' Ilic sv

Lazaro 6 - Juric gli chiede più coraggio nel tentare l'uno contro uno, inizia a farlo con maggior continuità dopo una partenza in sordina.

Sanabria 6 - Coppia d'attacco inedita con Pellegri, cerca il dialogo con il compagno di reparto vestendo i panni del regista avanzato. Prestazione di sacrificio.

Pellegri 5,5 - Per la prima volta in tandem con Sanabria, gioca prevalentemente spalle alla porta. Nell'unico spunto degno di nota viene respinto da Falcone. Dal 64' Zapata 6 - Alla ricerca della miglior condizione, mette minuti preziosi nelle gambe.

Ivan Juric 6,5 - Per uscire dalla crisi di risultati punta sul doppio centravanti, ma i problemi nella costruzione del gioco restano irrisolti. A metterli di colpo sotto il tappeto è il guizzo di Buongiorno. Il paziente Toro non è ancora guarito, ma dal Via del Mare arriva una salutare boccata d'ossigeno.