Le pagelle della Lazio - Luis Alberto-Provedel, errore da horror. Isaksen è immarcabile
Risultato finale Lazio-Bologna 1-2
LAZIO
Provedel 4,5 - Un primo tempo senza grossi scossoni, almeno fino a quando il retropassaggio di Luis Alberto lo mette in crisi. Lui forza la giocata invece di spazzare e il gol del Bologna è confezionato.
Lazzari 5,5 - Troppo timido, si preoccupa prima di non prenderle che di offendere. Eppure dalla sua parte ci sarebbe terreno fertile per spingere ma lui decide di non puntare quasi mai l’avversario. Dal 76’ Pellegrini sv
Patric 6 - Un buon anticipo, poi il problema muscolare che lo toglie dalla contesa. Dal 11’ Casale 4,5 - Entra a freddo cercando di entrare in ritmo nel minor tempo possibile. Purtroppo per lui, però, si dimentica di salire sul gol mostrandosi poco recettivo al pericolo. E anche sul raddoppio arriva tardi lasciando molto spazio a Zirkzee
Gila 6 - Ha raggiunto un grado di maturità che gli consente di giocare senza ansie e proponendosi anche con un paio di uscite palla al piedi che strappano applausi.
Marusic 6 - Un paio di accelerazioni, soprattutto nel primo tempo, creano la superiorità numerica per la Lazio. Cala nella ripresa, come tutti i suoi compagni, spegendosi un po’
Guendouzi 6 - La sua fisicità è preziosa, soprattutto nel primo tempo quando la condizione fisica lo assiste permettendogli di galoppare nella metà campo avversaria. Va vicinissimo al gol ma Lucumì si mette in mezzo respingendo sulla linea.
Cataldi 6 - Si piazza in mediana gestendo i ritmi della manovra con autorevolezza. Nel primo tempo non sbaglia praticamente nulla, nella ripresa cala un po ma senza per questo commettere errori.
Luis Alberto 4,5 - Non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco sbagliando troppi palloni e non risultando mai decisivo. Ma soprattutto il passaggio indietro a Provedel, troppo forte e con tre giocatori del Bologna in area, è una sciocchezza che un giocatore della sua esperienza non si può permettere. Dal 76’ Kamada sv
Isaksen 7,5 - Fa impazzire la difesa rossoblu con le sue accelerazioni e i suoi cambi di direzione. Segna una rete, ne sfiora altre due trovando un super Skorupski a dirgli di no, ma è senza dubbio l’uomo che trascina i suoi. Dal 65’ Pedro 5,5 - Non riesce a incidere non entrando in partita.
Immobile 7 - Vuole replicare il gol al Bayern e si vede. Ci riuscirebbe anche ma in leggero fuorigioco, poi, quando sembra avere di nuovo l’occasione giusta, si rivela altruista servendo l’assist a Isaksen. Nove attaccanti su 10 avrebbero tirato in porta, lui no. Dal 65’ Castellanos 5,5 - Una sola occasione, potenziale, sulla quale non arriva in tempo facendosi anticipare da Skorupski
Felipe Anderson 6 - Inizia bene con un paio di discese sulla sua fascia e soprattutto l’assist per Immobile, seppur in leggero fuorigioco. Non abbassa mai gli standard ma inevitabilmente cala alla distanza.
Maurizio Sarri 6 - Il tecnico laziale festeggia le 100 presenze con l’aquila sul petto ma non come vorrebbe. Le colpe non sono le sue, assenze e squalifiche non gli danno possibilità di scelta e a condannarlo sono gli errori individuali dei suoi.