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Inzaghi-Spalletti, pace fatta: il CT chiama l'allenatore dell'Inter per chiarire le sue parole

di Pierpaolo Matrone

Negli ultimi giorni ha tenuto banca l'inchiesta legata agli ultrà di Inter e Milan, nel corso della quale sono stati chiamati a testimoniare anche Javier Zanetti e Simone Inzaghi. Sul tema si è espresso anche Luciano Spalletti in conferenza stampa, con delle dichiarazioni che hanno fatto discutere soprattutto nell'ambiente interista: "Non mi è mai successo durante tutta la carriera che qualcuno mi abbia telefonato per certe cose. Io rispondo a tutti, anche a quelli che non conosco, però poi so riattaccare e so continuare la conversazione con chi mi telefona". Parole che sembravano indirizzate proprio a Inzaghi, accusato di aver avuto contatti con gli ultrà nerazzurri.

Ma Spalletti si è speso per risolvere la questione con Inzaghi. Il commissario tecnico azzurro - secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport - ha chiamato l'allenatore dell’Inter per chiarire il senso delle sue parole, perchè la stessa Inter era rimasta sbigottita dalle parole di Spalletti, vissute come attacco gratuito, o nella migliore delle ipotesi figlie di un colpo partito senza volerlo. Spalletti e Inzaghi, dopo ore di gelo, si sono dunque parlati, aggiunge la rosea, e il ct ha assicurato a Inzaghi di non volersi riferire direttamente a lui, spiegando come il suo fosse un discorso di carattere generale.

Alla ripresa dei giochi la squadra nerazzurra sarà in campo per un ciclo di partite tutt'altro che banale: Roma, Juventus, Empoli, Venezia e Napoli in campionato, Young Boys e Arsenal in Champions League.


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