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Inter, continua l’attesa Sommer. Samardzic sarà nerazzurro, Scamacca aspetta il rilancio

di Ivan Cardia

Meno uno alla ripresa alla Pinetina. Domani, l’Inter di Simone Inzaghi si ritroverà ad Appiano Gentile, a due settimane dalla ripresa del campionato contro il Monza. L’incognita principale, arrivati a questo punto, resta il portiere: il nome designato da tempo (troppo?) per prendere il posto di Andrè Onana, passato al Manchester United, è quello di Yann Sommer. Il Bayern Monaco, complice la necessità di trovare un sostituto e l’infortunio di Manuel Neuer, non ha ancora liberato l’estremo difensore svizzero. Ma la resa dei conti è dietro l’angolo.

Dentro o fuori. In viale della Liberazione, la fiducia di poter mettere Sommer a disposizione di Inzaghi resta intatta. Non è però scontato che oggi sia il giorno in cui la dirigenza nerazzurra definirà l’affare. Quanto al secondo, proseguono le valutazioni: il nome di Audero - la Samp sta pensando a Consigli, è un segnale - resta in pista, Bento piace molto, Stankovic ha le sue possibilità di rimanere anche se il timore è quello di “sprecare” il tempo di un ragazzo dal sicuro avvenire.

E Samardzic e Scamacca? Portiere a parte, tengono banco le trattative con Udinese e West Ham per centrocampista e centravanti. Entro lunedì Lazar Samardzic sarà un giocatore nerazzurro: su questo non ci sono grandi dubbi. Il tema è arrivare alla fumata bianca: ieri l’agente di Giovanni Fabbian, giovane centrocampista destinato all’Udinese, ha incontrato Ausilio e Baccin. Samardzic costerà all’Inter meno di 20 milioni di euro e guadagnerà all’incirca 1 milione a stagione, su Fabbian si discute delle condizioni della ricompra in favore dei nerazzurri. Quanto a Gianluca Scamacca, il finale non è altrettanto scontato ma comunque molto plausibile. L’Inter dovrà presentare una nuova offerta al West Ham, il giocatore ha già dato priorità ai nerazzurri su tutto il resto. Al netto di Sommer, è difficile si arrivi a dama già oggi.


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