Gudmundsson regala la prima vittoria stagionale alla Fiorentina di Palladino: Lazio rimontata 2-1
La Fiorentina vince in rimonta contro la Lazio, al Franchi termina 2-1. Prima vittoria stagionale per i viola.
Gila indirizza il primo tempo - La sfida comincia con un buon ritmo da ambo le parti: la Lazio manovra, la Fiorentina attende e prova a ripartire. La prima grande occasione è per i padroni di casa e arriva al minuto 10 quando Cataldi recupera palla su Dia in zona offensiva e innesca Kean, che libera Colpani davanti a Provedel: fenomenale parata di puri riflessi da parte del portiere della Lazio. Risponde dieci minuti dopo la squadra biancoceleste con Zaccagni che conclude defilato in area, trovando la risposta pronta di De Gea. Alla mezz’ora Tavares dalla lunga distanza scalda i guantoni a De Gea senza farsi troppo minaccioso, più pericoloso Dia poco più tardi, dal limite dell’area. La Lazio flirta con il vantaggio e appena fine dell’intervallo lo trova, grazie a un calcio piazzato: Tavares scodella alla perfezione sulla testa di Gila, che insacca e fa 0-1. Lo stesso punteggio con cui si arriva all’intervallo.
Gudmundsson la ribalta - Palladino non perde tempo e rivoluziona subito la sua Fiorentina, che passa a quattro dietro e vede soprattutto il tanto atteso debutto di Gudmundsson. Dalle parole, e dalle idee, ai fatti: l’islandese ci mette meno di quattro minuti a lasciare il segno: prima conquista un rigore facendosi atterrare in area da Guendouzi, poi lo trasforma anche per l’1-1 al minuto 49. L’inerzia della partita cambia e per lunghi tratti il match procede sui binari della parità, non solo quella sul tabellone ma anche nella proposta. Il pallone buono per cambiare ancora punteggio capita sulla testa di Kean a metà ripresa, ma il centravanti italiano non sfrutta il cross al bacio di Dodo. Il finale è un incendiarsi di situazioni pericolose: la Lazio preme e sbatte su De Gea e sul legno col colpo di testa di Patric su calcio d’angolo. Al minuto 89 altra sliding door, con Dodo steso in area da Tavares e rigore concesso a seguito di revisione VAR. Dagli undici metri si presenta di nuovo Gudmundsson, freddo a spiazzare Provedel e insaccare il gol del definitivo sorpasso e 2-1.