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Il ct Mancini: "Processo di crescita avviato anche da sconfitte come quella in Germania"

di Raimondo De Magistris

"Per come è costruito il gruppo, con Germania e Inghilterra, essere qui all'ultima partita a giocarsi il primo posto è qualcosa di importante". Così Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ai canali ufficiali della FIGC alla vigilia di Ungheria-Italia, gara valida per la sesta e ultima giornata di Nations League.

A giugno se lo sarebbe mai aspettato?
"Speravo ci potesse essere questa opportunità, dipendeva da noi... Non pensavamo l'Ungheria potesse fare quello che ha fatto e quindi servirà anche grande rispetto per loro".

La vittoria contro l'Inghilterra ha caricato ancora di più il gruppo e avviato il processo di crescita?
"Il processo di crescita lo avviano anche certe sconfitte come quella di giugno in Germania. In quell'occasione nonostante la sconfitta con ampio margine ci furono cose buone. Poi si può migliorare in tutte le situazioni".


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