.

Genoa, crisi e infortuni senza fine: la Manita nel segno dell'ex e si ferma di nuovo Bani

di Andrea Piras

Una crisi senza fine. Il Genoa incappa nella quarta sconfitta consecutiva in poco più di due settimane, la terza in campionato. Un periodo nero per gli uomini di Alberto Gilardino che ieri sono stati travolti dall'Atalanta di Gian Piero Gasperini per 5-1 nel segno dell'ex Mateo Retegui, autore di una tripletta. Rossoblù in partita solo nel primo tempo mentre nella ripresa la Dea ha dilagato banchettando su un Grifone incapace di reagire. Certo, la formazione schierata dal tecnico piemontese era largamente rimaneggiata a causa delle assenze contemporanee di Messias, Malinovskyi, Badelj, Frendrup ed Ekuban. Attenuanti che ci stanno ma che non devono rappresentare alibi per una prestazione al di sotto delle aspettative.

Si ferma di nuovo Bani
E la lista degli infortunati, purtroppo, va ad allungarsi ancora. Nell'intervallo Mattia Bani ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema al flessore. Al suo posto in campo Vogliacco. Ancora un infortunio per il vicecapitano dopo quello dello scorso 26 agosto, un guaio muscolare che lo ha tenuto lontano dai campi per tre settimane e fatto saltare due gare. Adesso si dovrebbe trattare di un problema al flessore, vedremo quale sarà l'entità e quando potrà tornare a disposizione.

Le parole di Gilardino
Amareggiato al termine del match Gilardino: "Difficile commentare una partita del genere, fino all'1-0 credo che abbiamo tenuto bene il campo, dal 2-0 in poi l'Atalanta ci ha sovrastato sotto tutti i punti di vista, ciò che è inconcepibile è la resa seppur contro una squadra forte, abbiamo dato la sensazione di essere una squadra fragile. Sicuramente ci sono dei limiti, c'è grande amarezza e dispiacere". E proprio su Bani ha commentato: "Ha avuto un problema al flessore, lo valuteremo".


Altre notizie