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Dimissioni Mancini, Condò sorpreso dai tempi: "Ci ha pensato troppo, ci sono presto due gare"

di Pierpaolo Matrone

Le dimissioni di Roberto Mancini sono state un fulmine a ciel sereno sulla Nazionale e la FIGC. A 26 giorni dalle partite di qualificazione al prossimo Europeo, prima contro la Macedonia e poi contro l'Ucraina, l'Italia si ritrova senza un commissario tecnico. Molto sorpreso della vicenda Paolo Condò, importante firma del giornalismo sportivo italiano, che a Sky Sport parla così della questione:

"Ieri pomeriggio il confronto, poi Mancini si è dimesso. Sono molto sorpreso, più che altro per il tempismo: se voleva lasciare da tempo ci ha pensato troppo, sarebbe stato meglio avere un nuovo CT già da inizio estate per preparare le partite contro Macedonia e Ucraina".


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