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Carnevali risponde a chi spera nel Sassuolo in B: "Mi auguro siano poche persone"

di Ivan Cardia

Sassuolo in Serie B, anche perché non abituato a lottare per salvarsi nel massimo campionato. È la convinzione di alcuni osservatori, secondo la quale i neroverdi, proprio perché nelle ultime stagioni hanno ottenuto risultati di ben altro livello e non sono abituati alle zone calde della classifica, possano avere più difficoltà delle dirette concorrenti. È un tema emerso anche nella conferenza stampa di oggi, la prima di Davide Ballardini dopo l'approdo sulla panchina degli emiliani.

C'è anche chi spera, ovviamente soprattutto tra i rivali. Su questo argomento è intervenuto, sempre in conferenza stampa, l'ad Giovanni Carnevali: "Mi auguro che ce ne siano poche di queste persone. Il Sassuolo ha la sua storia, 11 anni consecutivi in Serie A, qualcosa di straordinario ma vogliamo continuare a farlo.

Oggi crediamo che ci sia una necessità e oggi siamo convinti che la miglior soluzione sia con mister Ballardini. Dobbiamo dare continuità al progetto sapendo benissimo che la A è un campionato difficile, che è diviso un po' in due fasce con 10 squadre che lottano per delle competizioni e le altre che lottano per non retrocedere. Speriamo di venirne fuori al più presto, siamo consapevoli che abbiamo delle difficoltà ma siamo consapevoli che abbiamo dei giocatori che possono darci di più".

La conferenza stampa di Carnevali.


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