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Bruges, Nsoki rivela: "Leonardo non voleva cedermi. Mi disse che mi seguiva al Milan"

di Michele Pavese

Stanley Nsoki stasera ritroverà il "suo" Paris Saint-Germain, club in cui è cresciuto prima di trasferirsi a Nizza nell'estate 2019: "Ognuno fa il proprio percorso. Alcuni hanno possibilità di giocare in prima squadra, altri no. Qualcuno, come Kimpembe, è rimasto e ora è un perno. Thomas Tuchel voleva far giocare i giovani, ma l'obiettivo del PSG è vincere tutto, e per questo non si priva di giocatori esperti. Sono grato per aver disputato 16 partite".

L'interesse del Milan: "Leonardo non voleva vendermi, era totalmente contrario. Mi disse che mi seguiva ai tempi del Milan, ma io avevo già annunciato alla vecchia dirigenza che avevo un accordo con un altro club e alla fine mi ha lasciato andare".

Nessuna rivincita: "Sarà una partita speciale, affronterò il mio club di formazione, la squadra per cui faccio il tifo e che porto nel cuore", ha detto a Le Parisien. "Sarà ancora più speciale che all'andata. Tutto è cominciato lì, non lo dimenticherò mai".


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