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La Juventus punta sull’Europa. Conti in rosso ma c'è fiducia: “Tornerà l’utile in bilancio”

di Antonio Parrotto

Settimo anno consecutivo in passivo per la Juventus con il rosso che sfiora i 200 milioni (199,2 milioni per l'esattezza) ma si tratta in realtà di un ulteriore passo verso il risanamento dei conti con il club che ha ribadito l’obiettivo di raggiungere il break-even operativo già nell’esercizio 24/25 e di tornare in utile nella stagione 26/27.

Come riferito da La Repubblica, l’ottimismo del club juventino deriva dal fatto che questo bilancio è appesantito da voci negative non ricorrenti, a cominciare dall'assenza di introiti provenienti dalla Champions, calcolati in circa 90 milioni, per continuare con i costi legati all’esonero di Max Allegri (si parla di circa una decina di milioni) e all’esito del Lodo Ronaldo, altri 10 milioni che però il club confida di recuperare dopo il ricorso, già presentato. In sostanza, "la perdita normalizzata s’aggira attorno agli 80 milioni, che la Juventus sa di poter compensare con il ritorno in Europa".


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