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Albert Gudmundsson, al Genoa è diventato grande. Ora ha l'imbarazzo della scelta

di Alessio Del Lungo

Albert Gudmundsson è esistito anche prima del Genoa, tant'è che ha vinto un Eredivisie nel 2017-2018 con il PSV e ha vestito pure la maglia dell'AZ Alkmaar. Ciò che ha fatto nelle ultime due stagioni e ciò che suggerisce il mercato però ci obbligano a concentrarci sulle sue performance in Italia. A gennaio 2022 si trasferisce in Liguria, il Grifone è in una situazione critica, è obbligato a salvarsi e lo spazio per lui non può essere molto. Concluderà il 2021-2022 con 12 partite e un gol. Quei mesi saranno la sua fortuna e, forse, anche la retrocessione in Serie B perché per il campionato cadetto i rossoblù decidono di puntare forte sull'islandese.

Il classe '97 sente la fiducia della società e di Alberto Gilardino, che a dicembre subentra a Blessin, e le sue qualità vengono fuori. A chi sa di calcio basta vederlo giocare per capire che ha qualcosa in più, qualcosa di raro e atipico perché riesce ad abbinare la fantasia e la classe con la concretezza, cose che spesso non vanno di pari passo anche nei campioni. In 38 partite mette a referto 14 gol tra campionato e Coppa Italia, trascinando i suoi alla promozione, ma c'è ancora chi deve convincersi e chi sostiene che la differenza in Serie A non la farà. Gudmundsson non si preoccupa delle voci, rimane sereno e concentrato e... il resto è storia. Il Genoa è la sorpresa del 2023-2024, lui segna 16 gol, di cui 2 in Coppa Italia, e diventa il desiderio di tutte le big d'Italia e non solo.

Il suo futuro è un punto interrogativo. A gennaio la Fiorentina ha fatto carte false per averlo, ma le richieste del Grifone, che ad alcuni sembravano spropositate, hanno fatto desistere i viola che, a qualche mese di distanza, si staranno probabilmente mangiando le mani. Il valore dell'islandese è aumentato ancora di più ovviamente e a fargli la corte sono Inter, Napoli, Juventus, Tottenham e altri club di Premier League. Chi è più avanti? Difficile dirlo, ma forse i nerazzurri hanno più contropartite da offrire e l'opportunità di legare il discorso anche a Josep Martinez, altra pepita rossoblù. Il fatto che non giochi l'Europeo facilita le trattative e accelera i tempi, ma per meno di 30-35 milioni di euro acquistarlo sarà utopia. Le carte non potranno rimanere coperte ancora a lungo, a breve si saprà quale stadio avrà l'onore di ospitare le invenzioni della seconda punta. Oggi Albert Gudmundsson compie 27 anni.


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