Lukaku non tocca palla nei fischi, una Roma incerottata soffre e cade a San Siro

Zero come i tocchi di palla di Romelu Lukaku nell'area di rigore dell'Inter. Zero come i gol della Roma, che saluta San Siro sconfitta, frastornata dalle assordanti bordate di fischi destinate al proprio centravanti. I giallorossi, privi anche di José Mourinho che il primo tempo lo guarda in tribuna stampa e il secondo nel van dai vetri oscurati, perdono 1-0 e chiudono così il proprio momento positivo in campionato.

Big Rom delude, Rui Patricio il migliore. Le assenze, a dire il vero, non sono un dato secondario. I giallorossi sono arrivati a Milano privi del loro meglio, da Dybala a Pellegrini passando per Spinazzola e Smalling. Non sono riusciti ad andare oltre, anche perché il giocatore più atteso, il belga, chiude con un 4,5 in pagella. L'unico da sufficienza abbondante è il portoghese, che in avvio di gara tiene in piedi il risultato.

Parla Cristante. In conferenza stampa, senza lo Special One, tocca a uno dei suoi pretoriani: "Romelu sta bene, non è che se per una sera non fa gol succede qualcosa. È stata una partita difficile per tutti - ammette l'ex Atalanta - venivamo da un bel filotto di vittorie e oggi abbiamo perso nel finale contro una squadra forte".