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Inter si gode Thuram e rimette il muso davanti a tutti: l'1-0 sta pure stretto a Inzaghi

di Ivan Cardia

I fischietti per il grande ex non hanno distratto l'Inter. Chiamata a superare la Roma e Lukaku, ma soprattutto la Juventus in vetta alla classifica, la squadra di Simone Inzaghi centra l'obiettivo, anche mettendoci molto più tempo del previsto. È un gol di Marcus Thuram, quasi alla fine della gara, a valere l'1-0 che riporta i nerazzurri a guardare tutti dall'alto in basso, dopo una serata di dominio al cospetto dei giallorossi di José Mourinho.

Thuram brilla, Lautaro si nasconde. Al cospetto di chi un anno fa giocava al suo posto, il francese è il migliore in campo e non solo per il gol partita. Sotto gli occhi di papà Lillian, presente a San Siro. Si spegne invece Lautaro, chissà se per la presenza dell'ex partner in crime o semplicemente perché una serata storta, prima o poi capita a tutti. Poco male: ci pensano Acerbi e Dimarco, entrambi da 7, a dare una mano a Tikus nel gettare il cuore oltre l'ostacolo, la lupa e i tempi cupi.

Inzaghi e l'importanza della vittoria. Parola al tecnico nerazzurro che, appunto, battendo la Roma celebra il proprio ritorno al primato: "Sappiamo cosa rappresenta il campionato, ma abbiamo responsabilità in Champions e nelle varie coppe che andremo a disputare. Noi promettiamo sempre il massimo impegno - spiega in conferenza stampa - è stata una vittoria importantissima, meritata, grande segnale della squadra, che è sempre stata lucida, in partita, contro un avversario che ci ha creato difficoltà, perché ha fatto un'ottima partita difensiva, ma abbiamo vinto con merito".


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