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Inghilterra, l'ex Eriksson: "Pressione immensa sul ct, Southgate è in grado di gestirla"

di Paolo Lora Lamia

In un'intervista rilasciata a The Telegraph, Sven-Goran Eriksson ha parlato dell'Inghilterra (che lo ha visto al timone dal 2001 al 2006): “La pressione come Ct dell'Inghilterra è immensa. L’Inghilterra è uno dei paesi con più calcio al mondo, ma è anche come un sogno: devi trarne il lato positivo. Quando lasci il paese per andare a un torneo importante, ti senti come se, wow, fossi in missione. Ti senti quasi come se avessi 60 milioni di persone dietro di te che ti spingono: vai e vinci per noi. Ti senti come i Beatles. Per un mese sarà una festa del calcio ed è fantastico farne parte. È una grande esperienza nella vita.

La critica è solo una parte del lavoro. Gareth Southgate è abbastanza grande per gestirlo. Spero che vada con la sua testa e non cambi troppo nella squadra. Non è mai bello dover cambiare tre, quattro o cinque giocatori. Se vince Euro 2024 resterà a lungo. Si parla oggi di cambiare allenatore? Non ascoltarlo nemmeno. Conosce i giocatori meglio di chiunque altro e sente l'atmosfera ogni giorno. Inutile negare che finora non sia stato brillante per l’Inghilterra. Non hanno creato molte occasioni ma non hanno concesso quasi nulla”.


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