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Delirio Ungheria, 1-0 all'ultimo secondo e Scozia eliminata. Rossi può sperare ancora

di Dimitri Conti

Vittoria della speranza per l'Ungheria, battuta 1-0 la Scozia.

Sfida abbastanza equilibrata già dal primo tempo alla Stuttgart Arena tra Scozia e Ungheria, confronto importante soprattutto in virtù di un buon posizionamento nella speciale classifica delle terze classificate ai gironi dell’Europeo. E se un pareggio è il risultato che non serve a nessuna delle due nazionali, quella è la strada che le due selezioni percorrono già in partenza. Tanti duelli in campo, qualche occasione da ambo le parti, seppur con poca precisione generalizzata. Fino alla fase finale del primo tempo, quando Szoboszlai disegna per la testa di Orban, che in posizione sospetta scheggia la traversa scozzese. McGinn il più pericoloso tra gli scozzesi e unico a impegnare Gulacsi. Resiste lo 0-0 all'intervallo.

Ti aspetti una ripresa in cui qualcuna delle due si scopre alla ricerca della vittoria e della gioia, ma non succede, a lungo. La partita procede su binari di equilibrio e le occasioni, quelle vere almeno, scarseggiano a lungo e a tenere banco - purtroppo - è l'incidente che coinvolge il centravanti ungherese Barnabas Varga, che fa temere per il peggio la Stuttgart Arena ma alla fine esce soltanto con un bernoccolo e un forte mal di testa. Poca precisione, le occasioni si vedono con il binocolo. Fino ai minuti conclusivi.

Il finale è un delirio. All'inizio del recupero finale ne ha una buona Szoboszlai, ma sbatte sui riflessi di Gunn. Forcing ungherese nel recupero, Csoboth sbatte sul palo, idem Shankland sui guantoni di Gulacsi dall'altra parte. Quando tutto sembra finito, il contropiede perfetto e letale dell'Ungheria, che al minuto 100 trova il gol della vittoria e della speranza, aspettando i risultati degli altri gironi, di essere ripescata tra le migliori terze. La Scozia è eliminata.


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