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Willian: "Il Chelsea mi chiamò quando stavo firmando per il Tottenham. Accettai subito"

di Alessio Del Lungo

Curioso retroscena raccontato da Willian nel corso della sua intervista rilasciata a The Athletic. L'esterno è tornato a parlare del suo trasferimento al Chelsea nel 2013, quando in realtà il Tottenham sembrava essere il favorito per acquistarlo: "Sono stato a Londra per due settimane, aspettando, aspettando che il Tottenham decidesse perché si trovavano in una situazione in cui Gareth Bale stava per lasciarli per passare al Real Madrid. Era interessato anche il Liverpool. Non ero sicuro del Chelsea. Avevano mostrato interesse, ma all'inizio non era così fermo".

Poi però la svolta: "Il Chelsea è arrivato il giorno in cui stavo per firmare il contratto con gli Spurs. Ero al campo di allenamento del Tottenham per finalizzare l'accordo quando è arrivata la chiamata. Il mio agente mi ha detto: 'Il Chelsea mi ha appena chiamato e ti vogliono'. Ho detto: 'Ok, voglio andarci!'. Poi ho lasciato il campo di allenamento e sono tornato in albergo. Era una situazione difficile perché avevo accettato più o meno di unirmi agli Spurs. Ma nella mia mente c'era solo il Chelsea. Una volta concordato l'accordo tra Anzhi e Chelsea, volevo solo andarci. È stata la decisione migliore della mia carriera".


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