.

Son assolve Bentancur dopo la battuta infelice: "Siamo fratelli, non voleva essere offensivo"

di Michele Pavese

I sudcoreani "sono tutti uguali". È questo il succo della battuta pronunciata da Rodrigo Bentancur qualche giorno fa, riferendosi a Heung-Min Son in una trasmissione in Uruguay. Il centrocampista del Tottenham era subito finito nel mirino delle critiche ed è stato accusato di razzismo ma ha subito chiarito con il compagno di squadra.

Oggi è arrivato il messaggio congiunto degli Spurs e del capitano, che ha commentato: "Ho parlato con Lolo. Ha commesso un errore, lo sa e si è scusato. Lolo non voleva dire intenzionalmente nulla di offensivo. Siamo fratelli e nulla è cambiato. Superiamo questa vicenda, restiamo uniti e combatteremo insieme per il club nella prossima stagione come un'unica persona".


Altre notizie