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Per Carvajal un anno di stop? Il dott. Ripoll: "La ripresa non sarà mai inferiore a un anno"

di Michele Pavese

Stagione finita per Dani Carvajal. Il leader difensivo del Real Madrid di Carlo Ancelotti si è infortunato al ginocchio destro sabato, durante la partita tra Real e Villarreal, e il suo ritorno alle competizioni potrebbe avvenire solo tra un anno. È questo il parere espresso a Marca dal dottor Pedro Luis Ripoll, direttore della Clinica Ripoll e De Prado, Centro di Eccellenza FIFA, dopo aver letto la grave diagnosi: il terzino ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore, la rottura del legamento collaterale esterno e la rottura del tendine popliteo.

"Il fatto che alla lesione del legamento crociato se ne siano aggiunte altre, come quella del legamento collaterale esterno e del tendine popliteo, localizzati nell’angolo posterolaterale del ginocchio, peggiora notevolmente la prognosi e l’evoluzione”, spiega il dottor Ripoll . "Queste lesioni possono sviluppare un'instabilità rotazionale posterolaterale del ginocchio. In altre parole, il ginocchio può spostarsi all'indietro quando viene ruotato, il che complica notevolmente la progressione della lesione. Nonostante ciò, le tecniche chirurgiche oggi consentono di trattare queste lesioni con notevoli garanzie di successo".

Secondo il medico Carvajal non tornerà in campo prima di ottobre 2025, nella migliore delle ipotesi: "In ogni caso la ripresa non sarà mai inferiore a un anno. Vista la situazione ci sono due possibilità: un intervento immediato volto a ricostruire le strutture periferiche lesionate oppure rinviare l’intervento”.


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