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Leverkusen, Garcia: "Facile capire cosa vuole Xabi Alonso da me. Tifosi? In Spagna non è così"

di Yvonne Alessandro

Sono stati tre anni indimenticabili per Aleix Garcia al Girona, specialmente l'ultima magica stagione vissuta sotto la guida di Michel con il coronamento del sogno della qualificazione in Champions League. Ma la partenza voluta dal club in estate ha portato il centrocampista 27enne dritto in Germania, precisamente al Bayer Leverkusen. In occasione di un'intervista rilasciata ai microfoni di Kicker TV, il giocatore originario di Ulldecona ha raccontato le sue prime impressioni nel nuovo Paese.

"L'impressione è molto buona perché abbiamo avuto nell'ultimo giorno molti tifosi che ci aspettavano. In Spagna non è così, ci sono 1-2 tifosi agli allenamenti. Mi piace stare vicino ai tifosi, perché alla fine vengono ogni partita per sostenerci ed è necessario essere compatti con loro. Ma ogni persona con cui ho parlato durante l'estate mi ha spiegato cos'è l'atmosfera della Bundesliga, mi hanno detto che è top. Aspetto di vivere queste emozioni".

Atterrato sul pianeta Leverkusen sotto stretta richiesta di Xabi Alonso, Aleix Garcia ha raccontato come ha vissuti i primi giorni a contatto dell'allenatore basco: "Per me è così facile capire cosa vuole Xabi Alonso da me. Sì, stiamo parlando molto in questi giorni, abbiamo fatto una sessione video individuale e alla fine abbiamo parlato. Parliamo la stessa lingua, quindi penso e spero che sia facile interpretare quello che vuole da me".

Mentre sulle lezioni necessarie per imparare la lingua tedesca: "Sì, tutti mi hanno detto che è una lingua difficile, ma io ho giocato anche in Belgio e in altri Paesi e cercherà di impararla. Se sarà troppo difficile forse dirò 'ok, non posso'. Ma la mia prima intenzione è provarci".


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