.

La Copa Sudamericana va in Ecuador: il Liga de Quito batte i brasiliani del Fortaleza ai rigori

29.10.2023 01:06 di Pierpaolo Matrone

La Copa Sudamericana va in Ecuador. Al Liga de Quito, più esattamente. Si è da poco conclusa una gran bella finale, con due squadre che allo stadio Domingo Burgeno Miguel de Maldonado, in Uruguay, hanno dato il massimo e hanno chiuso tempi regolamentari e supplementari in parità: 1-1, con le reti di Lucero per i brasiliani del Fortaleza e Alzugaray per gli ecuadoriani.

Per decretare un vincitore sono serviti i calci di rigore. Sei a testa, esattamente, con diversi errori da ambo le parti. Compreso quello di Paolo Guerrero, il più celebre tra i calciatori in campo, che però alla fine ha sollevato la coppa. Decisivo il penalty sbagliato da Britez e quello realizzato da Piovi. A Quito si fa festa.

Altre notizie

Lunedì 07 Ottobre 2024

23:10 Cosenza, complice la sosta via ai lavori di ripristino del manto del 'Marulla'

23:10 Il retroscena di Vanoli e le parole di Pradè: "Se mi chiedessero di te direi 'e chi cazzo è?'"

23:10 Barcellona, Fort aggiorna sul Camp Nou: "Lavoriamo per tornare entro la fine dell'anno"

23:10 Stramaccioni: "La Fiorentina sta trovando il suo abito su misura. Kean-Gud il top"

23:10 Crotone, Longo dopo il pesante ko interno: "C'è poco da salvare. Dobbiamo reagire"

23:10 Totti: "Mi voleva anche la Lazio. Il gol più bello in carriera? Sono indeciso tra due"

22:10 Francia, W. Fofana a disposizione o no? Il Chelsea chiede un esame allo staff transalpino

22:10 Ajax, Rensch: "Stavo negoziando con la Roma, poi nel club sono cambiate alcune cose"

22:10 Avellino, Biancolino: "Sognavo questa panchina da quando ho smesso"

22:10 Atalanta modello per l'Italia? Spalletti: "È così. Fa calcio europeo con giocatori di struttura"

22:10 Scomparsa Neeskens, Deco: "Sono molto triste per la notizia mister"

22:10 Juventus-Del Piero, la storia continua: Dorotea, figlia di Alex, giocherà con le Women

22:10 De Gea para due rigori, Mata lo esalta: "Ma non eri finito... Ah no aspetta, Numero 1"

22:10 Betis Siviglia, Llorente critica il VAR: "Stiamo distruggendo il calcio". Il Comitato lo denuncia

22:10 Bari, Di Cesare: "Rigore non fischiato ci penalizza. LDL ha chiamato chi di dovere"

22:10 Serie C, si chiude l’8ª: l’Avellino sbanca Crotone, pari Ternana, vince la Feralpi

22:10 L'Inter pensa a Tah a parametro zero: c'è concorrenza, l'affare non è semplice

22:10 Ndombele rinato a Nizza: contro il PSG prestazione super, come ai tempi di Lione

22:10 Trovati coltelli, sfollagente e tubi di metallo sui pullman degli ultras del Milan: tifosi identificati

22:10 Pontedera, Milozzi: "Menichini scelto per dare la svolta. È un segnale per la squadra"

22:10 Juventus, costola incrinata per Koopmeiners: contro il Cagliari non riusciva a respirare

22:10 Francia Under 21, convocati Tchaouna, Virginius e Ouattara per allungare la rosa

22:10 Nessuna lesione per Dybala: la Roma sorride e punta a riaverlo dopo la sosta

22:10 Stagione finita per Zapata. La Samp: "Sempre vicini a chi ha onorato la nostra maglia"

22:10 Lucarelli: "Kean può diventare devastante. A Firenze devono cambiare la traversa..."

21:10 Scomparsa Neeskens, anche il Real Madrid si unisce al dolore: "Una delle grandi leggende"

21:10 Milan, i tre al comando sono d'accordo: fiducia a Fonseca, nel "mirino" i giocatori

21:10 Foschi: "Chiusi Cavani due giorni in hotel prima della firma. Seguivamo anche Pato"

21:10 Comi come la leggenda Silvio Piola: sono 51 i gol con la maglia della Pro Vercelli

21:10 Lukaku out, Spalletti: "Può esser peggio. Tra Ibra e Messi, i miei preferivano lo svedese"