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Germania ancora vincente, Nagelsmann: "Soddisfatto, ma Fuhrich e Pavlovic sono infortunati"

di Yvonne Alessandro

La vittoria per 2-1 ottenuta con la Bosnia-Erzegovina ieri ha garantito alla Germania di portarsi a quota 7 punti in classifica di Lega A nel gruppo 3 di Nations League. Tuttavia, considerato il pareggio strappato ieri dall'Olanda in extremis, il prossimo incrocio tra Mannschaft e Orange potrebbe ribaltare le gerarchie in vetta. La partita, in programma tra due giorni, alla quale Julian Nagelsmann e i suoi ragazzi dovranno prestare particolare attenzione. Ma intervenuto in conferenza stampa il commissario tecnico della Germania ha prima parlato del trionfo di ieri di fronte ai giornalisti.

"Sono già soddisfatto. Ci abbiamo messo un po' a entrare in partita e abbiamo perso troppo spesso la palla perché giocavamo troppo velocemente nel terzo finale. Quando abbiamo iniziato a farlo con più pazienza, abbiamo giocato in modo molto dominante. In seguito, la nostra precisione posizionale non era più perfetta, ma questo era assolutamente nei limiti del fatto che la squadra si era allenata poco insieme. Abbiamo trovato una buona via di mezzo dopo essere andati in svantaggio per 2-1. Date le circostanze, nel complesso è stato un buon risultato".

Quali circostanze?
"Purtroppo un altro giocatore, Chris Führich, si è infortunato; probabilmente ha una fibra muscolare strappata nell'adduttore. Anche Aleksandar Pavlovic è infortunato, ha una piccola contusione al ginocchio. Oggi sarebbe partito titolare, sta disputando un'ottima stagione. Se sarà in salute, giocherà lunedì contro l'Olanda".

Le è piaciuto il debutto del portiere Alexander Nübel?
"Alex ha giocato molto bene. Ha fatto un'ottima parata. Ha visto il colpo di testa (per il gol contro, ndr) molto tardi, ha potuto reagire solo molto tardi. È disumano quando si rimbalza contro il palo ed è molto difficile staccarsi. Ha fatto un ottimo lavoro con la palla, molto calmo. Non ho notato nulla del piccolo nervosismo di cui parlava".

Oliver Baumann giocherà contro gli Oranje a Monaco. La condivisione del ruolo in porta continuerà anche a novembre?
"Non lo so. Dipende dalle prestazioni in campionato. Se uno dei due fa dieci gol, probabilmente no".

Deniz Undav è stato il match-winner con la sua doppietta. Cosa lo rende così prezioso?
"Lo fa molto bene, non ha bisogno di molte occasioni per segnare, questa è la chiave. È molto intelligente, ha una tecnica di rifinitura forte. Il primo sembra più facile, ma lui lo fa in modo molto intelligente. È molto difficile difendersi da lui perché ha un baricentro così basso".

Può affermarsi anche davanti?
"Ha una buona concorrenza in quella posizione, ma è un giocatore che ci piace molto avere con noi. Sta facendo molto bene allo Stoccarda, è la loro garanzia di segnare molti gol. Non averlo sarebbe un peccato. È un tipo molto simpatico con frasi divertenti, ha un modo simpatico di portare la squadra con sé, tratta tutti allo stesso modo e lo fa molto bene. È un ragazzo positivo e pieno di vita che ci fa bene, dentro e fuori dal campo".


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