Francia, Pavard: "Da piccolo vedevo giocare Giroud in tv. È un modello per me"

Da quando Benjamin Pavard ha lasciato il Bayern Monaco per mettere piede all'Inter, il ricordo di Milan Skriniar si è dissolto in un attimo. Il braccetto destro di Simone Inzaghi questa stagione ha conquistato a suon di prestazioni convincenti e memorabili, anche su suolo internazionale, la platea esigente di San Siro, vincendo lo scudetto della seconda stella ed entrando ufficialmente ad entrare a far parte della storia del club meneghino.

Dallo scudetto all'Europeo. Il difensore nerazzurro ora si trova in ritiro con la Nazionale francese, in vista dell'imminente inizio degli Europei di Germania 2024 a cui prenderà parte. Un nuovo e ambizioso obiettivo per Benji, che rientra certamente in vetta alle gerarchie del c.t. Didier Deschamps. Un punto fermo della Nazionale, che ha imparato a conoscerlo a partire dal Mondiale di Russia 2018.

Parole al miele. Nell'intervista rilasciata ai microfoni di Canal+, il difensore interista ha parlato del compagno di nazionale Olivier Giroud, sfidato per la prima volta da avversario quest'anno nei derby contro il Milan: "Ricordo quando ero piccolo e lo vedevo giocare in televisione, per me è sempre stato una fonte d'ispirazione perché si è costruito da solo e ha saputo sempre rispondere presente quando ha ricevuto delle critiche. Per me è un grande attaccante è un grande uomo, un modello per me con la sua mentalità", la chiosa.