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De Ligt messo alla porta da Kim Min-jae e Tuchel. Ed è sempre più seduto in panchina

di Dimitri Conti

Per Matthijs de Ligt il presente a Monaco di Baviera appare molto complicato. Acquistato lo scorso anno dal Bayern, che ha versato quasi 70 milioni di euro nelle casse della Juventus per averlo, il centrale olandese è stato sin da subito un perno della squadra tedesca ma le cose per lui sembrano essere cambiate da un po’ di tempo a questa parte.

Colpa in parte anche dell’arrivo in squadra di Kim Min-jae, che il Bayern ha preso pagando la clausola al Napoli per circa 50 milioni. Come in Campania, il sudcoreano si è preso di prepotenza un posto al centro della difesa e a farne le spese è stato De Ligt. C’è però di mezzo anche il cambio in panchina: l’olandese era un perno assoluto per Nagelsmann, ma per il suo successore Tuchel il discorso è all’opposto. Ne può fare serenamente a meno, lo sta dimostrando con i fatti: nelle ultime partite di campionato il posto è stato sempre meno, presto rischia di non essercene proprio più.


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