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De Ligt: "Alla Juve ero felice ma quando mi ha chiamato il Bayern non ci ho pensato a lungo"

di Gaetano Mocciaro

Intervistato da voetbalzone.nl, Matthijs de Ligt è tornato sul suo trasferimento al Bayern, individuando il preciso istante in cui i bavaresi hanno fatto la prima mossa:

"Il Bayern era stato eliminato in Champions League dal Villarreal e poi hanno contattato il mio agente. Hanno detto: 'Stiamo cercando un difensore'. Poi il mio agente mi ha informato e mi ha chiesto se volevo andare al Bayern. Ho subito detto: 'Se c'è una possibilità, allora mi piacerebbe davvero andarci'. Era intorno a maggio o giugno".

All'epoca l'olandese era da tre anni alla Juventus: "Mi sono divertito e lì ero amato, ma quando un club come il Bayern ti vuole ingaggiare c'è sempre la possibilità di vincere la Champions League, di vincere il campionato.. Non ho dovuto pensarci a lungo". Trasferimento per 67 milioni più 10 di bonus: "Il Bayern normalmente mantiene un profilo basso durante i trasferimenti. Forse non è così con il trasferimento di Harry Kane, ma normalmente si sente 'all'improvviso' che un giocatore va al Bayern. Anche per me è stato così. Non c'erano molte voci, poi all'improvviso è venuto fuori che "il Bayern Monaco ha scelto de Ligt".


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