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Brasile, flop col Venezuela considerato tra i peggiori del XXI secolo. E c'è chi invoca Ancelotti

di Gaetano Mocciaro

Il pareggio avvenuto nella notte fra Brasile e Venezuela è già considerato dalla stampa brasiliana come una delle cose più imbarazzanti del secolo per la Seleçao. La partita giocata a Cuiaba e valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, non è un unicum della storia recente: si registrano due 0-0 contro la Vinotinto, una nel 2019, con Tite in panchina e prima ancora nel 2009 con Dunga.

Nel 2008 si registra un pari casalingo contro la Bolivia, che porta a fischi e con i tifosi che invocano l'esonero di Dunga. Certo, nulla in confronto a quella che è la più grande umiliazione mai subita dalla selezione, ossia il ko per 1-7 contro la Germania nei Mondiali del 2014, peraltro disputati in casa.

Intanto, il pari ottenuto nella notte, porta i tifosi a invocare già Carlo Ancelotti, che però non potrà liberarsi prima del 30 giugno 2024. La squadra attualmente è gestita da Fernando Diniz.


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