Barcellona-Viktoria Plzen 5-1, le pagelle: prima gioia per Kessie. Lewa, tripletta da sogno

Risultato finale: Barcellona-Viktoria Plzen 5-1

BARCELLONA

Ter Stegen 6 - Praticamente mai impegnato dagli uomini di Bilek: non ha colpe sull'incornata vincente di Sykora, che lo batte da zero metri.

Roberto 6,5 - Suo, intorno alla mezz'ora di gioco, l'ottimo recupero palla che porta al raddoppio blaugrana, firmato Lewandowski. Da 45' Pique 6,5 - Si posiziona sul centrosinistra e fa slittare Kounde, non facendo rimpiangere il compagno sostituito.

Christensen 6,5 - Sicuramente è più macchinoso di Kounde in fase di costruzione, ma è comunque bravo ad imbrigliare Chory.

Kounde 7 - Per lui giocare sul centrosinistra - come nel primo tempo - o spostato sul lato destro - come nella ripresa - non fa differenza: una sicurezza per Xavi.

Alba 6 - Meno protagonista nella metà campo avversaria come suo solito, disputa comunque una prestazione ordinata.

Kessie 6,5 - Supporta De Jong in mediana e quando ne ha l'occasione si sgancia in avanti in cerca di fortuna. Con un bel colpo di testa rompe gli equilibri e trova la prima gioia personale in maglia azulgrana. Dal 80' Torre s.v.

De Jong 6,5 - Gioca senza strafare davanti alla difesa, prendendo il posto di Busquets. In cabina di regia spesso scambia la propria posizione con quella di Pedri, complicando così il pressing ceco.

Pedri 7 - Vederlo giocare è una gioia per gli occhi. Ha solo diciannove anni ma sembra un veterano. Fa sempre la scelta giusta, divertendosi e non poco con Lewandowski. Dal 74' Gavi s.v.

Dembele 7,5 - Sulla corsia destra fa letteralmente ciò che vuole, facendo ammattire Jemelka ad ogni sfuriata. Condisce la sua fantastica prestazione con due assist al pennello: prima per Lewandowski e poi per Ferran Torres. Dal 74' Depay s.v.

Lewandowski 8 - Il solito bomber di razza. Fa tutto lui: lavora sporco per i compagni, fraseggia e ovviamente non perde il vizio del gol. Questa sera 'solo' tre reti all'esordio in Champions con la maglia azulgrana: dovrà farsene una ragione.

Fati 6,5 - In campo si diverte, come d'altronde tutto il reparto offensivo di Xavi. Gli manca solo il gol, forse anche perché poco cattivo negli ultimi venti metri. Dal 65' Torres 7 - Entra e serve subito un assist per Lewandowski. Non contento, chiude le marcature buttando giù la porta.

Xavi Hernández 7 - Il suo Barcellona è uno spettacolo. I suoi ragazzi seguono un unico spartito e si divertono sul terreno di gioco: vittoria schiacciante.

VIKTORIA PLZEN

Stanek 4,5 - Sui primi due gol catalani non ha grosse responsabilità, anzi. Ma è sempre inchiodato sulla linea di porta e, in occasione della terza rete avversaria, si lascia scavalcare da un pallone che deve far suo.

Havel 4,5 - Soffre terribilmente la coppia Ansu Fati-Lewandowski: nella metà campo catalana non si vede mai.

Hejda 4,5 - Non ne azzecca una. Sempre e perennemente in ritardo su Lewandowski, che fa ciò che vuole: un disastro.

Pernica 4,5 - Vale lo stesso discorso fatto per Hejda: non riesce mai a prendere le misure a Lewandowski, un incubo per novanta minuti.

Jemelka 5 - Suo l'assist per l'incornata vincente di Sykora che, seppur per pochi istanti, riapre il match. Dietro però sbanda ogni volta che trova davanti a sé Dembele. Dal 86' Holik s.v.

Kalvach 4,5 - Sovrastato insieme a Bucha dalla mediana di Xavi: mai realmente in partita.

Bucha 4,5 - Slitta sempre in ritardo sul lato mancino, non supportando in fase difensiva l'asse Mosquera-Jemelka: Dembele gode così di troppa libertà.

Sykora 5,5 - Oltre al gol di testa, fa vedere davvero poco: Jordi Alba non deve di certo fare gli straordinari per contenerlo. Dal 78' Pilar s.v.

Vlkanova 5 - Riceve tra le linee ma poi perde due o addirittura tre tempi di gioco, non innescando mai gli esterni di Bilek: esce dopo una prestazione a dir poco opaca. Dal 78' Cermak s.v.

Mosquera 4,5 - Se Dembele da quella parte fa i buchi è anche colpa sua, dato il pessimo contributo in fase di ripiegamento difensivo. Dal 78' Jirka s.v.

Chory 5 - Preso e messo nel taschino dalla linea difensiva catalana: non si rende mai pericoloso dalle parti di Ter Stegen. Dal 66' Bassey 5 - Non cambia le sorti del match.

Michal Bílek 5 - Il suo Viktoria fa quel che può, disponendosi compatto nella propria metà campo per poi cercare di ripartire in velocità: il piano è logico e comprensibile, ma è evidente il divario tecnico con i catalani.