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TMW RADIO - Impallomeni: "La Juve punta al titolo. Sarri e Mou nervosi ma in modo diverso"

di TMWRadio Redazione

A TMW Radio, durante "Calciomercato e Ritiri", è intervenuto il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

Lukaku parla di affare con la Juventus che potrebbe saltare:
"E' stato molto chiaro, è difficile che si farà. Bisogna vedere se bluffa, ma io ho visto unVlahovic su di giri negli USA, l'ho visto su di morale. Non credo che vada via ma vedremo che succederà. E anche il sorriso di Pogba è un indizio. Vedo che c'è un clima disteso, differente rispetto a prima. Se recuperano metà del Pogba di prima credo che andrebbe già molto bene. E' un Juventus libera, da coppe e altri pensieri, e che punterà dritto a vincere il campionato".

A centrocampo quale vede meglio ad oggi? 
"Ancora in avanti l'Inter, dovesse arrivare anche Samardzic. Ha già meccanismi che funzionano, con Frattesi e Samardzic siamo meglio dello scorso anno. Sarebbe più completo di tutti questo reparto. Ma poi è innegabile che il Milan abbia acquistato molti giocatori funzionali, muscolari, moderni. Se Pioli centra subito qualcosa in mezzo al campo, il Milan è tanta roba lì".

Barella, si parla di un'offerta dalla Premier da 80 mln:
"Klopp lo andrebbe a prendere a piedi a Milano. Ma l'Inter deve cercare di tenerlo".

Thuram consapevole del suo ruolo nell'Inter:
"Si deve inserire, ma mi sembra uno che ha le idee chiare. Poi parlerà il campo. L'Inter è una squadra che segna tanto, che deve migliorare il rendimento in trasferta. Si dovrà lavorare molto sugli equilibri, Thuram si deve rendere conto che è qualcosa in più di Correa". 

Roma e Lazio, tensioni legate al mercato per Sarri e Mourinho:
"Mancano 20 gg alla prima di campionato e capisco che ci sia un po' di nervosismo. Ma nel mercato ppuò succedere e c'è il tempo per rimediare. La Roma sa gli obiettivi che deve raggiungere, si parla di Sanches e Scamacca, ma Morata non è una pista del tutto abbandonata, visto che lo vuole Mourinho. Non ne farei dei drammi. Per fare il salto di qualità però credo servirà qualcosa d'importante lì davanti. La Roma ha nervosismo d'attesa, in casa Lazio c'è più nervosismo negativo. Sarri ha più fretta di Lotito, ha in mente una squadra e si sta innervosendo parecchi. Lui dedica molto all'addestramento sul campo, ha fatto una lista e devi mettere in conto che uno come lui, col suo carattere e la sua età non puoi cambiarlo. Dovese andare via, ma non credo accadrà, sarebbe per questi motivi".

Se Sarri si è impuntato per esempio per Ricci, si possono investire 25 mln per uno come lui?
"E' vero, ma non sembrano troppi per avere Berardi. Sarri ha migliorato questa squadra, ha dimostrato di valere ma forse è arrivato il momento più difficile. Se dovesse andare via Sarri, sarebbe solo. Senza Tare manca un uomo importante. Sarri si aspettava altro dopo questo secondo posto. E non credo sia una questione di nomi".

Domani si parla di altro faccia a faccia Sarri-Lotito. Si aspetta un colpo di scena?
"La percentuale c'è, ma secondo me Sarri non vuole tradire il gruppo. Il pericolo arriva dopo i primi risultati negativi. E' un gioco pericoloso questo. No nci credo che se ne vada Sarri, ma se ti mancano dei giocatori e poi perdi ecco che entra la girandola di responsabilità".

Ambiente che vive differentemente questa tensione:
"Sarri non ha lo stesso peso specifico che ha Mourinho per la Roma, ma rimane un punto di riferimento importante. Per me il tifoso romanista non è insoddisfatto, ma c'è attesa".


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