Menù Notizie

Claudio Nassi: "Per vincere? Marcare i creativi"

di Redazione TMW
Foto

Penso che per vincere si debbano conoscere i punti di forza degli avversari e quelli della propria squadra, per limitare i primi e non far attaccare gli altri. Basta leggere L'arte della guerra del generale Sun Tzu Wu. Per questo non ho mai tenuto in grande considerazione i profeti degli schemi, esclusi quelli su palla inattiva. Ricordo un Chelsea - Liverpool e una marcatura che fece pensare. Benitez allenava i Reds. Mise Gerrard, l'uomo migliore, su Makelele, interditore principe. Perché? Giocava più palloni di tutti e dava inizio all'azione con una percentuale di errore risibile. Gerrard, invece, oltre ad attaccarlo, una volta entrato in possesso di palla poteva puntare la porta e, avendo il gol facile, creare costante pericolo. Per la prima volta vedevo marcare chi faceva quantità, ma era origine di pericoli.

Quando si incontrano il Real Madrid o la Germania, dove gioca Toni Kroos, la cosa diventa ancor più visibile. Perché è il regista, l'uomo che fa girare la squadra, non quello classico, statico, ma in continuo movimento, dai piedi morbidi, che batte le punizioni da ogni zona del campo, oltre agli angoli, e all'occasione pronto a concludere. L'allenatore può dedicarsi ad altre cose, dalla gestione degli uomini all'organizzazione del lavoro, in campo ci penserà lui. Alle corte: chi lo lascia giocare si scava la fossa.

Se ci spostiamo sulla nostra Nazionale, che tanto bene sta facendo sotto la guida di Mancini, il problema si allarga. Il regista non è più solo Jorginho. Sono due con Verratti. Anzi, talvolta tre con Bonucci, lento dai piedi educati. Anche Roberto scopre l'acqua calda: l'Italia gioca bene, grazie al tasso tecnico superiore di chi fa girare la squadra. Cosa che permette possesso palla e più opzioni. Al di là dei tanti avversari modesti incontrati, gli azzurri hanno la possibilità di andare avanti nell'Europeo e addirittura vincerlo, se ci permetteranno di giocare con più allenatori in campo. Mancini avrà il tempo di gestire la comitiva, preparare le palle inattive e alternare gli uomini, certo che la squadra sia in buone mani. Con il Galles si sono viste tante sostituzioni, esclusi Donnarumma, Bonucci, per 45', Jorginho e Verratti al rientro. E' mancato solo il gol. Inoltre il quarto regista, Locatelli, ha dimostrato di essere centrocampista completo e offrire ulteriori possibilità. Le difficoltà arriveranno quando una squadra, brava se gioca a 60 all'ora, troverà avversari che andranno a 70. Non penso a tecnici che marcheranno e attaccheranno i pensanti. Non ho grande fiducia negli allenatori, abituati a viaggiare coi paraocchi.

Altre notizie
Giovedì 23 Maggio 2024
07:33 Rassegna stampa La Repubblica in prima pagina: "Atalanta nella storia, sua l'Europa League" 07:30 Serie A Pioli all'ultima col Milan. San Siro lo saluterà come merita: con un grande grazie 07:28 Rassegna stampa La Stampa sull’Atalanta: “Dea di Coppa. Ora sei italiane in Champions” 07:23 Altre Notizie Inter, De Carlo: "Tre proprietà diverse in meno di 10 anni" 07:23 Rassegna stampa QS in apertura sull'Atalanta: "Tremendo Lookman, Atalanta euroDea"
07:19 Serie A Italia, Zola: "Spalletti un grande...avesse più materiale sarei più tranquillo" 07:18 Rassegna stampa L’apertura del Corriere della Sera: “Atalanta da sogno, vince l’Europa League” 07:15 Serie A L'esplosione e i troppi flop. Lookman è il manifesto della politica del mercato dell'Atalanta 07:13 Rassegna stampa L'apertura di Tuttosport sull'Atalanta: "Divina!" 07:08 Rassegna stampa Corriere dello Sport in apertura sull'Atalanta: "Oh mia Dea" 07:03 Rassegna stampa Vittoria storica per l’Atalata in Europa League. La Gazzetta dello Sport: “Divina” 07:00 Serie A Inter, Oaktree è qui per restare: guida Marotta. I rinnovi: Barella dietro l'angolo, Lautaro… 07:00 Serie A Torino, da Rodriguez a Buongiorno: per tanti a Bergamo può essere l'ultima in granata 06:45 Serie A La Juve attende l'incontro tra Motta e Saputo. Intanto si pensa anche ai rinnovi 06:35 Serie ATMW Radio Impallomeni: "Napoli, Manna deve potersi esprimere. Juve? Spiraglio aperto per Conte" 06:30 Serie A Napoli, le prime mosse di Manna in attesa della decisione di Gasperini 06:15 Serie A Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0, le pagelle: Lookman show, ma che partita Hien ed Ederson 06:00 Il Talento del Giorno Un talento al giorno, Orri Óskarsson: è arrivata la stagione della consacrazione 05:45 Serie ATMW Radio Santini: "Tifosi Inter stiano tranquilli. Verosimilmente Marotta sarà il nuovo presidente" 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, dove vedere l'anticipo di Serie A e i playout di Serie B 05:15 Altre Notizie Sky o DAZN? La programmazione televisiva della 38^ giornata e del recupero 05:00 Nato Oggi... Daniele Massaro, vincitore di un Mondiale senza mai giocare. Ma determinante in Coppa Campioni 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di giovedì 23 maggio 01:26 Serie A Il vecchio e il predestinato: Xabi Alonso vincerà ancora, ma che lezione da Gasperini 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 22 maggio 00:57 I fatti del giorno L'Atalanta interrompe la maledizione italiana ed entra nell'albo d'oro dell'Europa League 00:55 Serie A Prima l'Inter, poi Agnelli: doppia frecciata di Gasperini dopo la vittoria dell'Europa League 00:53 I fatti del giorno Trionfo Atalanta a Dublino, la stella è Lookman. Gasperini al settimo cielo, ma ora che fa? 00:49 I fatti del giorno Il Bayer Leverkusen non è invincibile: il primo ko stagionale arriva nella partita più importante 00:45 I fatti del giorno L'Inter è ufficialmente di Oaktree. E c'è già stato il primo incontro con Marotta