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Monza-Lecce 1-0, le pagelle: magia di Barberis, Balotelli nervoso. Mancosu non punge

di Patrick Iannarelli
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Monza - Lecce 1-0
Marcatori:
41’ Barberis (M),

MONZA
Di Gregorio 6,5 - Nel primo tempo compie una sola parata, quella su Coda. Nel finale ringrazia Bellusci, il numero 6 evita una conclusione a botta sicura dello stesso Coda che rischiava di terminare in porta. Nella ripresa è attento su tutti i palloni che spiovono dalle sue parti, dà sicurezza ai suoi nel momento decisivo.

Bellusci 6 - La voglia di far bene dopo un periodo opaco c’è e si vede sin da primi minuti di gioco. Sul tiro di Coda si oppone come può. Nel finale battibeccha con Brocchi, il nervosismo non manca.

Paletta 6,5 - Esperienza e gestione dei tempi. Non forza mai la giocata e mantiene la calma anche nel momento cruciale della sfida. E del campionato. Di testa vince tutti i contrasti.

Pirola 6 - Insieme ai due più esperti riesce a non sfigurare. Qualche leggerezza di troppo, ma visto il campionato giocato a livelli altissimi non gli si può imputare nulla.

Sampirisi 6,5 - Affonda con costanza e continuità sulla corsia destra, si propone sempre per il cross. Diventa una costante durante tutto il match. (Dall’86’ D’Alessandro s.v.).

Frattesi 6,5 - Ha le qualità per diventare un grande giocatore, si vede anche nel singolo strappo. Manca un pochino in inserimento, ma macina chilometri fino all’ultimo istante utile.

Barberis 7,5 - In allenamento segnava tutte le punizioni, questa volta ha trovato la perla anche in partita. Nome omen, il tiro da tre punti è il nome perfetto per incorniciare una parabola vincente. (Dal 78’ Scozzarella s.v.).

Colpani 6 - Praticamente fa il vice Frattesi, si divora un gol praticamente fatto da dentro l’area. Poca lucidità in zona gol, ma l’impegno non manca. (Dal 67’ Armellino 6 - Si mette in mediana e non sbaglia un pallone).

Carlos Augusto 6 - Come il collega di reparto spinge parecchio e aiuta anche in fase difensiva. Non molla praticamente mai, ma nel finale non riesce ad allontanare un paio di pericoli.

Boateng 5,5 - Il principe ha tradito (a metà) il popolo. Da due passi si divora lincredibile. Ma il gol di Barberis sistema le cose e nasconde una condizione fisica abbastanza precaria. (Dal 67’ Balotelli 5,5 - Sente parecchio la sfida, appena entra si fa ammonire).

Dany Mota 7 - Una vera e propria trottola, si abbassa a prendere palla e poi si butta in area. Gli manca lo spunto sul dribbling, ma rimane uno dei migliori per il futuro. (Dal 77’ Diaw s.v.).

LECCE
Gabriel 6 - Barberis si inventa una punizione incredibile. Difficile far meglio, anche con mezzo secondo d’anticipo in più. Per il resto della gara non subisce moltissimi tiri nello specchio della porta.

Maggio 6 - Sulla fascia spinge parecchio, a volte si inserisce anche sui calci d’angolo. Tantissimo sacrificio, ma a volte i compagni lo ignorano.

Lucioni 6,5 - Lo stesso Corini decide di affidare la sua squadra all’esperienza, il numero 5 non delude. Quando arriva la palla fa soltanto una cosa, il solito lancione lungo ad allontanare il pericolo.

Dermaku 6 - Qualche sbavatura in più rispetto al compagno di reparto, ma alla fine non ha particolari colpe. La gara si risolve con una magia di Barberis, la difesa leccese ci può fare davvero poco. (Dal 58’ Meccariello 6 - Corini lo manda in campo per sfruttare le doti aree, ma ha pochi palloni a disposizione per poter fare male).

Gallo 6 - Si vede di più nella ripresa dopo un primo tempo complicato. Poco preciso al cross, ma l'impegno e la costanza non mancano.

Bjorkengren 5,5 - Si mette a disposizione della squadra, ma soffre i ritmi alti. I limiti si vedono negli uno-due veloci, spesso si fa trovare in mezzo. (Dall’84’ Yalcin s.v.).

Tachtsidis 5,5 - Gara da dimenticare. Prova a combinare qualcosa in mezzo al campo, ma spesso parte in ritardo. Un paio di palloni recuperati nella metà campo brianzola, ma nulla di più. (Dal 46’ Mancosu 5 - Doveva dare il cambio di passo, ma alla fine si divora il gol che avrebbe potuto riaprire il match).

Hjulmand 6 - Dopo pochi minuti sporca un pallone pericoloso in area e cancella l'occasione sui piedi di Colpani. Si muove bene tra le linee, nel finale abbatte il palo da pochi passi.

Henderson 5,5 - Sulla trequarti non riesce a dare il cambio di passo che ci si aspetta da un giocatore come lui. Sbaglia due imbucate che avrebbero mandato in porta Coda e Stepinski. (Dal 58’ Nikolov 5.5 - Si vede poco, sbaglia anche i palloni più semplici).

Coda 6 - Quando si accende diventa pericolosissimo. Destro o sinistro, il piede non fa nessuna differenza. Lotta durante tutta la sfida, anche Bellusci gli nega la gioia del gol.

Stepinski 5 - Lotta e scalcia, ma alla fine non basta. Poteva e doveva fare qualcosa di più. (Dal 74’ Rodriguez 5,5 - Pochi palloni giocabili e tanta corsa a vuoto).

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Lunedì 6 Maggio 2024
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