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Uno Dzeko mai così decisivo: Inter-Shakhtar 2-0, ma per gli ottavi serve attendere qualche ora

di Simone Bernabei
Fonte: dall'inviato a San Siro, Milano
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Un successo sudato ed assolutamente fondamentale, per l’Inter di Simone Inzaghi contro lo Shakhtar Donetsk nel quinto turno della fase a gironi di Champions. Dopo un primo tempo con occasioni a raffica e un deludente 0-0, nella ripresa si scatena Edin Dzeko che segna 2 gol in 5 minuti e risolve la pratica ucraina. Ora per festeggiare la matematica qualificazione agli ottavi non resta che attendere il risultato di Tiraspol, con lo Sheriff che non deve battere il Real Madrid.

L’INTER CREA ALMENO 10 OCCASIONI. MA ALL’INTERVALLO E’ 0-0 - Baricentro alto e tantissime occasioni, una dopo l’altra, sbagliate dai giocatori di Simone Inzaghi. Inter-Shakhtar finisce 0-0 dopo il primo tempo, con tanti rimpianti e alcuni errori di troppo. Ci provano prima Barella e poi Ranocchia, entrambi fuori da pochi passi. Poi Perisic segna, ma Darmian era in fuorigioco al momento dell’assist. Quindi è il turno di Dzeko, con due clamorose palle gol fallite da pochi passi. Dopo un break di Fernando con due tiri pericolosi finiti fuori, è il momento di Lautaro: percussione centrale, Trubin para ancora. E dopo i primi 45’ si resta sullo 0-0.

SOLO INTER ANCHE A INIZIO RIPRESA. E POI CI PENSA DZEKO - De Zerbi cambia qualcosa a inizio secondo tempo, con l’ingresso di Marcos Antonio e uno schieramento più bilanciato. Ma la musica non cambia, con l’Inter che resta in costante proiezione offensiva pur senza particolare pericolosità nei primi 10 minuti. Poi Lautaro e Dzeko alzano i giri e la strada diventa in discesa: il Toro segna ma prima spinge Matviyenko e Hategan annulla. Poi ecco la giocata che fa tremare San Siro e gridare a tutti i tifosi “era l’ora”: ennesima giocata di Perisic, batti e ribatti in area con Edin Dzeko che piomba sulla respinta e col piattone fa l’1-0 più sudato della stagione.

ANCORA DZEKO E PARTITA CHIUSA. IN ATTESA DELLO SHERIFF - La sensazione che la rete segnata abbia sbloccato l’Inter è chiara e netta. E infatti così è: ancora Perisic profondo a sinistra, cross pennellato per la testa di Edin Dzeko e rete del 2-0 al 67’ che sa tanto di sentenza, per gli stanchi e senza idee ucraini di De Zerbi. Chi è stanco è anche Lautaro, che infatti viene richiamato in panchina per Correa. Che 30 secondi dopo l’ingresso si inerpica in una delle sue serpentine ma viene chiuso all’ultimo dalla difesa ucraina. San Siro è comunque una bolgia. Lo Shakhtar ha un solo sussulto: all’83’ col palo di Dodo. Poi c’è spazio solo per la gioia nerazzurra in attesa di Sheriff-Real Madrid: se i moldavi non batteranno i Blancos, saranno ottavi di finale matematici.

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