Menù Notizie

Un'Inter devastante travolge 3-0 il Genoa e allunga. Ora la capolista è a +10 sulla Juventus

di Dimitri Conti
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

Terminata qualche istante fa la partita tra Inter e Genoa: 3-0 della capolista firmato Lukaku (1'), Darmian (69') e Sanchez (77').

Le scelte di formazione - Lato Conte non ci sono sorprese, con lo squalificato Hakimi che è rimpiazzato da Darmian nell'undici iniziale che per il resto è lo stesso anti-Milan di una settimana fa, Eriksen nel mezzo compreso. Cambia molto invece Ballardini, che pensa anche e soprattutto al derby del turno infrasettimanale, risparmiando per motivi diversi dall'undici titolare profili come Criscito, Zajc, Pandev, Destro, Masiello, Badelj e Zappacosta. Nella distinta rossoblu, perciò, spazio a volti nuovi, specie a centrocampo e davanti, dove gioca la coppia Pjaca-Scamacca, quest'ultimo al rientro da titolare in campionato quasi due mesi dopo.

Nemmeno un minuto per l'1-0 - C'è a malapena il tempo per prendere posto, prima che Inter-Genoa si sblocchi. Ci pensa la solita LuLa, nomignolo dietro cui si celano i due attaccanti di peso dell'Inter, che confezionano il vantaggio. Lukaku anticipa Radovanovic sulla verticalizzazione di Barella, coinvolgendo così Lautaro. Sul tocco di ritorno dell'argentino, spint del belga che si lancia verso l'area e fredda Perin incrociando col destro dal limite dell'area: sono passati soltanto 35 secondi.

Risposta ospite in 10' - Accusato l'immediato svantaggio, il Genoa prova comunque ad organizzare un'immediata reazione e nei dieci minuti successivi al gol subito, produce due situazioni interessanti: al 7' Scamacca impegna Handanovic con un destro dal limite mentre, quattro minuti dopo, è molto meno preciso Rovella. Più o meno dalla stessa mattonella, il centrocampista manda alto.

Da lì all'intervallo solo Inter - Assorbiti gli iniziali rigurgiti genoani, è però l'Inter a riprendere il controllo del pallone e del possesso, creando occasioni in serie fino al termine del primo tempo. Se Darmian al 14' è impreciso nel tocco sotto porta, per Barella al 17' è solo questione di centimetri ad evitare il 2-0, mandando sulla traversa il suo bel mancino da fuori. È poi Lukaku a cercare in ben tre occasioni, dal 26' al 35', la via per la doppietta, sbattendo però sempre sui guantoni di un Perin attento e ben posizionato per contrastare tre tiri troppo centrali. Lo stesso succede a Lautaro Martinez, innescato da Barella: il suo destro a fine primo tempo è inoffensivo. Nel mezzo troppo poco Genoa per impensierire: l'unica altra chance dei liguri è favorita da un'uscita incerta di Handanovic, che però rimedia - anche con un po' di fortuna - sul successivo tiro di Scamacca. All'intervallo perciò 1-0 Inter.

Ballardini cambia subito - Conte, visto che la squadra sta dando le risposte attese, non tocca nulla all'intervallo. Discorso diverso per Ballardini: forse pensando ancora al derby, esce l'ammonito Strootman rimpiazzato da Behrami, oltre a Onguene per un Radovanovic in evidente difficoltà a gestire Lukaku.

Ripresa che parte piano - Il secondo tempo non comincia certamente con la stessa intensità del primo, tanto che per oltre venticinque minuti non c'è neanche un tiro in porta: ci provano sia Eriksen (due volte) che Barella, ma entrambi non riescono ad inquadrare lo specchio.

Lukaku torna in cattedra - Quando la ripresa sembra incanalarsi su una strana ed atipica monotonia, riecco svettare su tutti la figura massiccia di Romelu Lukaku. Man of the Match senza se e senza ma, il belga indossa i panni dell'assist-man e, al 69', manda in porta Darmian, all'apparenza oggi in versione Hakimi, per il gol del 2-0. Una rete che taglia le gambe alla squadra di Ballardini, già posizionata su un filo dall'equilibrio precario: a chiudere in anticipo la contesa ci pensa Alexis Sanchez, entrato al minuto 76 e lesto nel ribattere di testa un comodo tap-in dopo l'ennesima iniziativa del carrarmato belga che risponde al nome di Lukaku, fermato da Perin. Da lì i rossoblu affondano, e l'Inter avrebbe addirittura le occasioni per segnare il quarto gol, sia con lo stesso Sanchez che con D'Ambrosio e Skriniar, ma Perin è sempre attento. L'Inter si impone con un successo rotondo e allunga in testa alla classifica.

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
09:30 La Giovane Italia Ghisoni non ha dubbi: "Calafiori mi ha impressionato. Gioca come se non avesse più nulla da perdere" 09:27 Calcio esteroVideo Fullkrug regala l'andata al Borussia Dortmund: PSG battuto 1-0, gol e highlights 09:23 Serie A Gallo, ora tocca a te: Belotti deve ritrovare il gol per la Fiorentina... e per Spalletti 09:19 Serie C Serie C, in archivio la regular season. La classifica marcatori completa del Girone A 09:15 Serie AVideo Donnarumma: "Arrabbiati per il risultato, in Champions bisogna sfruttare ogni occasione"
09:12 Calcio estero Sorpresa in Europa, tormentata in patria: alla scoperta del Brugge traghettato 09:08 Serie A Un trofeo con la sua Atalanta, poi chissà: Gasperini uomo mercato, il Napoli può ripartire con lui 09:04 Serie B Il punto sulla B: il Parma è campione, Como in scia. Battuta d'arresto per Carrera. 09:00 Serie ATMW FOTO - Il Parma torna in Serie A, le immagini più belle della sfida e della festa di Bari 08:53 Calcio esteroVideo Hakimi: "Tristi perché abbiamo dominato a lungo. Al ritorno sfrutteremo le occasioni" 08:45 Serie D Serie D, gli ultimi 90' di fuoco: in quattro per due posti nel "paradiso" Serie C 08:41 Accadde Oggi... 2 maggio 1941, nasceva il professor Franco Scoglio 08:38 Serie A Hellas Verona, la conquista della salvezza passa dal Bentegodi 08:30 Serie A Inter, De Carlo: "Squadra fortissima, giusto alzare ulteriormente l'asticella?" 08:23 Serie A Torino e i giorni della memoria: uniti per il Grande Torino. E nasce finalmente il Robaldo 08:15 Serie A Salernitana, la B non è dramma economico. Ecco il piano finanziario per la ripartenza 08:08 Serie A L'editoriale di MilanNews sul prossimo allenatore: sì a Conte, De Zerbi costa troppo 08:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 08:00 Serie A Lazio, a caccia del miracolo: vincerle tutte per la rimonta Champions 07:45 Serie A Cagliari: le ultime prestazioni preoccupano. Lecce decisiva per la salvezza 07:38 Serie A Zazzaroni a RBN: "La Juventus e il nuovo allenatore; Motta probabile, Conte no" 07:30 Serie B La classe di Pedrola e il ritorno di De Luca fanno volare la Samp: con la Reggiana decisiva 07:15 Serie A Atalanta, Scamacca e Pasalic re di coppe. Dopo Anfield c'è l'inferno del Velodrome 07:10 Serie CFocus TMW Top 11 stagionale del Girone C di Serie C: di Riggio il gol più bello dell'anno 07:05 Serie CFocus TMW Top 11 stagionale del Girone B di Serie C: nella Juve c'è una macchina da...Guerra 07:00 Serie A Inter, si scalda Audero: se non arriva Bento… Buchanan aspetta una chance 06:55 Altre Notizie Futsal, concluso in Calabria il torneo delle Regioni Lnd 06:50 Serie CFocus TMW Top 11 stagionale del Girone A di Serie C: Burrai aggiunge un'altra promozione alla collezione 06:45 Serie A La Juventus, per battere la Roma, ha bisogno del miglior Rabiot 06:30 Serie A Napoli, non è ancora tempo di vacanze: la missione di Calzona ed i numeri fuori casa