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Salernitana-Lazio 2-1, le pagelle: l'ex Candreva indiavolato, dov'è la mano di Sarri?

di Giacomo Iacobellis
Fonte: Pagelle a cura di Matteo Trevisi e Luca Esposito
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Risultato finale: Salernitana-Lazio 2-1

Le pagelle della Salernitana (di Luca Esposito)

Costil 6 - Chiamato in causa di rado, dimostra comunque sicurezza nelle uscite e dirige con lucidità la difesa.

Daniliuc 5,5 - Parte bene, con la giusta grinta e intensità, ma non è a suo agio sull'esterno e fatica sulle accelerazioni di Zaccagni. Dal 61' Fazio 6 - Una mezz'ora di grande intensità. Dirige la difesa con grande autorità dominando nel gioco aereo.

Gyomber 5 - Immobile è un cliente difficile e si vede in occasione del penalty del vantaggio biancoceleste, quando lo slovacco si fa completamente sverniciare dal capitano laziale prima di stenderlo con una goffa trattenuta. Dal 46' Lovato 5,5- Non impeccabile, va in difficoltà sugli affondi di Guendouzi e compagni.

Pirola 6,5 - Il più convincente della retroguardia. Sempre attento in marcatura e perfetto nel posizionamento, il centrale brianzolo concede pochissimo. Dall'87' Bronn sv

Mazzocchi 7 - Moto perenne sulla corsia di destra, il laterale partenopeo ritrova la verve dei tempi migliori. Offre una prova a tutto campo: dimostrandosi insuperabile in difesa e proponendosi con costanza in zona avanzata. Dai suoi piedi arrivano tanti cross invitanti per i compagni, come quello che porta al pareggio di Kastanos.

Coulibaly 6 - Prova di sostanza del maliano, in crescita rispetto alle ultime uscite. Non butta nessun pallone e lotta come un leone in mezzo al campo. Avvia l'azione che porta al pareggio di Kastanos.

Bohinen 6 - Dà equilibrio al centrocampo granata, offrendo una gara intelligente e ordinata. Sfiora un gol da cineteca con un mancino dalla distanza che fa tremare la traversa. Dal 61' Legowski 5,5 - Si limita al compitino, giocando pochi palloni. Ingresso poco incisivo.

Bradaric 6 - Prestazione convincente per il croato, deputato principalmente a compiti difensivi. Contiene efficacemente Felipe Anderson, non disdegnando alcune discese in zona avanzata.

Candreva 7,5 - Trentasei anni e non sentirli, l'esterno granata è anima e mente di questa squadra e lo dimostra ancora una volta. Instancabile, macina chilometri. Propizia il pareggio di Kastanos con il suo colpo di testa, sfiora il vantaggio pochi minuti più tardi dopo una strepitosa azione personale, infine realizza il 2-1 con una cannonata dai trenta metri. Monumentale.

Kastanos 7,5 - Ritrova la maglia da titolare e sfrutta al meglio l'occasione. Tante giocate di qualità e di grande intelligenza tattica, apre spazi preziosi per i compagni prima di trovare il primo centro stagionale che riequilibra il match. Prezioso ingranaggio nello scacchiere granata. Dal 72' Maggiore 5 - Ennesima prova incolore dell'ex Spezia, che entra senza mordente e perde quasi ogni contrasto.

Ikwuemesi 6,5 - Tanto movimento e lavoro per la squadra, il nigeriano ripulisce e difende una quantità infinita di palloni. Tende spesso ad allargarsi per far valere le sue accelerazioni. Gli manca solo il gol.

Filippo Inzaghi 7 - Propone una Salernitana quadrata, organizzata e aggressiva fin dai primi minuti. L'inserimento di Kastanos dal 1' si rivela una scelta azzeccata. La squadra soffre poco e conquista con merito i primi tre punti del campionato, di capitale importanza per il morale di una squadra in crescita da diversi turni.

Le pagelle della Lazio (di Matteo Trevisi)

Provedel 6 - Decisivo sul tiro cross insidioso di Candreva ma si fa sorprendere dall’effetto del pallone sul gol del 2-1-

Lazzari 5.5 - Spinge tantissimo sulla destra e fa soffrire Bradaric da quella parte nel primo tempo. Dopo l’ammonizione sembra inibirsi. Dal 62’ Hysay 6 - Prova a dare ordine al reparto.

Patric 5 - Si addormenta sul gol dell’1-1 quando sulla respinta di Provedel non riesce ad anticipare Kastanos

Gila 5.5 - Prima stagionale in campionato e mostra tutti i suoi limiti, addormentandosi come il compagno sul primo gol degli avversari.

Marusic 5.5 - Concede troppo spazio a Mazzocchi nell’occasione del cross che porta all’1-1

Guendouzi 6 - Offre sempre una soluzione ai compagni con i suoi ripetuti tagli in profondità.

Cataldi 5.5 - Dai suoi piedi nasce il rigore conquistato da Immobile ma soffre l’aggressività del centrocampo granata. Dall'81' Vecino sv.

Kamada 5 - Spaesato. Gira a vuoto in mezzo al campo e perde troppi palloni banali.

Felipe Anderson 6 - Inizia bene il match dove sembra essere il più attivo tra i suoi. Pian piano sfuma la sua brillantezza e viene richiamato in panchina. Dal 69’ Isaksen 5 - Non trova lo spunto giusto e vanifica una buona azione nel finale, tamponando Bronn.

Immobile 6.5 - Un fantasma fino al minuto 42. Poi usa i segreti del mestiere e si fa atterrare in area da Gyomber, conquistando il rigore, poi trasformato. Dal 69’ Castellanos 6 - Si batte per provare a cambiare il match. Guadagna un buon calcio di punizione dal limite ma cestina tutto calciando alto.

Zaccagni 5.5 - Mette in difficolta la catena di destra della Salernitana ma pesa l’errore sotto porta nel quale si fa anche male. Dal 62’ Pedro 5.5 - Non riesce mai ad entrare in partita.

Maurizio Sarri 5 - La Lazio subisce la quinta sconfitta in sette trasferte ma cosa peggiore è che non riesce ad esprimere il calcio dimostrato lo scorso anno.

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Giovedì 3 Ottobre 2024
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