Motta pronto a cambiare: a Lipsia torneranno Gatti, Cambiaso e Locatelli
Per la Juventus adesso è tempo di pensare alla Champions League. Infatti, i bianconeri oggi vivranno la vigilia della sfida di Coppa contro il Lipsia. Thiago Motta e i suoi ragazzi svolgeranno l’allenamento di vigilia, alle 11, alla Continassa e poi partiranno alla volta della Germania, dove l’allenatore e un giocatore si presenteranno in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti. Molto difficilmente sarà della partita Timothy Weah che, nella giornata di ieri, ha lavorato ancora a parte e non ha superato la distorsione alla caviglia rimediata la scorsa settimana.
Di Gregorio, Gatti, Cambiaso e Locatelli pronti a tornare tra i titolari.
Per la partita di Champions League, Thiago Motta potrebbe fare qualche cambio di formazione rispetto alla sfida vinta contro il Genoa. Sicuramente Di Gregorio riprenderà il suo posto tra i pali, mentre Gatti, dopo due partite vissute in panchina, potrebbe ritrovare una maglia da titolare insieme a Cambiaso e Locatelli. Non ci saranno, invece, cambi in attacco dove Thiago Motta sembra orientato a confermare Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz e Vlahovic. L’unico dubbio di formazione potrebbe essere quello legato a chi affiancherà Locatelli in mezzo al campo, dove sono in quattro a giocarsi un maglia da titolare. Thiago Motta soprattutto a centrocampo ha l’imbarazzo della scelta e può contare su un reparto di assoluto da valore.
Cambiaso racconta ai Junior Member il suo esordio in Champions.
Andrea Cambiaso, nei giorni scorsi, ha incontrato i Junior Member della Juventus e ha raccontato tutte le emozioni del suo esordio in Champions League: “Bellissimo, bellissimo. La canzoncina poi della Champions è stata incredibile, è un traguardo molto importante perché comunque giocare la Champions League che è la competizione più bella che ci sia, è stato molto emozionante e poi abbiamo anche vinto”. Il difensore bianconero ha raccontato ai piccoli tifosi anche la gioia del suo primo gol con la maglia della Vecchia Signora: “Non ci ho capito più niente. Era come un sogno è stato bello perché poi era l’ultimo minuto e quindi è stato bellissimo. Indossare questa maglia e la cosa più bella del mondo e la auguro a tutti”.