Montella e i turchi di Serie A: "Calhanoglu oggi top player. Yildiz può arrivare ovunque"
Nel corso della sua intervista con La Gazzetta dello Sport, mister Vincenzo Montella - attuale commissario tecnico della nazionale della Turchia - si è soffermato su alcuni protagonisti turchi del nostro campionato, su tutti un pilastro del presente per la sua selezione come Hakan Calhanoglu, ma anche il grande asso individuato per il futuro, Kenan Yildiz della Juventus.
Specificando in apertura che l'obiettivo della nazionale sarà "rendere orgogliosa tutta la Turchia", si sofferma poi sulle individualità. Partendo dal centrocampista dell'Inter, spiega: "Per maturità e lettura delle situazioni, è un top player, tra i migliori nel suo ruolo: difficile trovare una cosa in cui non eccelle. Logicamente serve poi che la squadra lo supporti". Ricordando l'esperienza in comune dei due al Milan (Montella è stato il primo allenatore italiano di Calhanoglu): "Arrivava da parecchi mesi di inattività. Il talento si vedeva, ma la maturità che mostra oggi nell’Inter è il frutto del lavoro in questi anni".
Quindi una valutazione su Kenan Yildiz, da lui portato stabilmente nella nazionale maggiore: "Può arrivare ovunque. Deve completarsi, ma ha grandi potenzialità e la Juve è l’ideale per spiccare il volo. Che mezzi, guardate il primo controllo, sempre orientato verso la porta". Ci sarà anche Zeki Celik, di proprietà della Roma: "Il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero: sempre pronto, rispetta le consegne".