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Mendilibar aspetta la Fiorentina: "Ma non sono un guru, non ci saranno sorprese"

di Tommaso Bonan
Fonte: firenzeviola.it
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Dopo il media day della Fiorentina della giornata di ieri, oggi è stato il turno degli avversari dei viola in finale di Conference League, l'Olympiacos. In conferenza stampa per la squadra greca è intervenuto l'allenatore, Jose Luis Mendilibar. Il tecnico spagnolo, vincitore della scorsa Europa League con il Siviglia ha trattato numerosi temi, dichiarando: "Come stiamo? Non ci sono problemi, siamo calmi e tranquilli, pronti per affrontare la finale".

Occorre qualcosa di diverso per affrontare la finale?
"No, non occorre nulla. Restiamo noi stessi perché abbiamo la capacità di vincere con la nostra possiblità costruita in questa stagione".

Ha visto similitudini tra Atalanta e quella che sarà la Fiorentina?
"Ognuno può avere la sua opinione su quale sia la squadra favorita ma sicuramente se una squadra è arrivata in finale vuol dire che sono di livello elevato e lo meritano. Ricordiamoci che il Leverkusen ha perso solo la finale, l'Atalanta è una squadra totalmente diversa da quelle affrontate finora dai tedeschi: significa che i nerazzurri sono stati bravi a sfruttare le loro caratteristiche".

Vede la fiamma giusta negli occhi dei suoi giocatori?
"Oggi era il primo allenamento dopo un paio di giorni liberi quindi erano tutti felici di ripartire. È difficile già vedere ora la fiamma negli occhi ma non abbiamo timori: arriverà nei giorni di avvicinamento alla finale".

Come si è trovato in questi mesi?
"Sono il terzo allenatore in questa stagione, ma chi c'era prima ha lasciato cose positive. Non è stato complicato migliorare questa squadra, ho dato calma e motivazioni ai miei giocatori ma alla fine in campo vanno loro. Andrà tutto bene".

Ha preparato qualcosa di diverso per la finale?
"Non sono certo un guru che si inventa nulla di speciale. Vi aspettate sempre qualche magia ma non ci saranno sorprese, la squadra sarà ben messa in campo come sempre".

Avete avuto un bel cammino in Conference.
"Il fatto di aver battuto l'Aston Villa ci dà sicurezza anche se la finale è un'altra cosa, ma cito anche i turni contro Maccabi Tel Aviv e Fenerbahce nel nostro percorso".

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