Menù Notizie

Lotito: "La Lazio ora è un punto d'arrivo. Voglio una squadra all'insegna del made in Italy"

di Simone Bernabei
Foto

Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato in una lunga intervista a Radiosei: "Sto dalla mattina alle 8 fino alle 23 al Senato, ormai non ceno più (ride, ndr). Quando arrivi a casa sei stremato, stanco morto. Per adesso dormo tre ore a notte, abbiamo commissione in vari orari della giornata. Ho avuto una delega dagli elettori e voglio assolvere il mio compito dando il mio contributo. Ai posteri l’ardua sentenza".

L'idea dietro alla costruzione della squadra?
"E’ difficile acquisire risultato, indipendentemente dalle possibilità economiche. E’ vero che queste contribuiscono ad accrescere il livello della rosa, ma il calcio è un gioco di squadra. Bisogna creare quella alchimia, una specie di corrente elettrica per poter cementare un rapporto e far scendere in campo i giocatori con forti motivazioni. Abbiamo perso punti con squadre più deboli, bisogna creare e trovare le giuste motivazioni, che fanno la differenza. Un ambiente ‘tutti per uno e uno per tutti’. E tutti devono lavorare all’unisono. Tanti italiani in rosa? Noi stiamo cercando di allestire una squadra all’insegna del made in Italy. Rivendichiamo il ruolo dell’Italia a livello internazionale, peccato per il Mondiale saltato. L’organizzazione è fondamentale, a volte le mele marce alterano gli equilibri. Stiamo inserendo calciatori di valore morale e caratteriale, per evitare discrasie".

Perché la scelta di ripartire da Maurizio Sarri?
"Dovevamo ripartire con un nuovo ciclo. E’ un maestro di calcio, ho fatto uno sforzo particolare e preso 15 giocatori in un anno solare. Poche squadre hanno avuto la capacità di cambiare tanto. La rosa è di qualità, competitiva e può raggiungere certi obiettivi".

Cosa c'è dietro le norme a sostegno delle società di Serie A?
"Ho fatto una norma di buon senso. Non volevo aiutare nessuno. Tutte le categorie avevano avuto dei ristori, penso al Cinema ad esempio. Lo sport nessuno. Qualcuno voleva tornare indietro rispetto agli impegni assunti. Tutto lo sport italiano ne avrebbe risentito, sarebbe stato un cataclisma. Alcuni rappresentanti dello sport remano contro e questo mi addolora, oltre ad essere inconcepibile. Io dico la verità e parlo con i fatti, non con i proclami. Gli obiettivi non si annunciano, si raggiungono. Infantino quando è venuto a Formello è rimasto impressionato, abbiamo infrastrutture di primo livello. Oltre a questo, adesso la Lazio è un punto d’arrivo e non di partenza".

Cosa pensa della questione stadio?
"Io non sono abituato a vendere cose che non posso realizzare, non per mia volontà. Oggi il Flaminio è uno stadio che – in base alle norme di sicurezza – ha 16.000 spettatori. Per noi è inadeguato, ci serve minimo da 45.000 spettatori. Questo è il primo problema, poi c’è la copertura. Terza cosa i parcheggi e la viabilità in generale, che forse fra tutti è risolvibile. Ho studiato tutta la cosa, ovviamente. Il problema sono le autorizzazioni e qui cozziamo con posizioni non in linea con le nostre aspettative. Io presento un progetto se so che può essere approvato, ma se so in partenza che sarebbe bocciato, che lo presento a fare? Le idee si muovono con le gambe degli uomini, che spesso sono fallaci. Piano B? Farlo da un’altra parte. Il Comune non è disponibile, siamo prigionieri di una situazione. Potevamo avere uno stadio avveniristico da parecchi anni, però Veltroni rifiutò parlando di speculazione. L’ho ringraziato però, perché avrei snaturato la proprietà sulla Tiberina che adesso ha un valore affettivo e non un interesse materiale. Per Tor di Valle invece alcuni ostacoli furono superati. La Lazio è in buone mani, non quelle mie, ma mio figlio ha grande entusiasmo. Arriverà anche lui ad avere una totale autonomia sulle scelte, ci mette impegno e dedizione. Ho detto a tutti che la tramanderò a mio figlio".

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
06:45 Serie A La Juventus, per battere la Roma, ha bisogno del miglior Rabiot 06:30 Serie A Napoli, non è ancora tempo di vacanze: la missione di Calzona ed i numeri fuori casa 06:26 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Aston Villa-Olympiacos: il primo round della sfida anglo-greca 06:24 Serie A Le probabili formazioni di Fiorentina-Club Brugge: Italiano ritrova i titolari al Franchi 06:12 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Roma-Leverkusen: dubbi Smalling e Lukaku per De Rossi
06:06 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Olympique Marsiglia-Atalanta: Scamacca sfida Aubameyang 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, Europa e Conference League. Dove vedere le gare delle tre italiane 05:00 Nato Oggi... David Beckham, l'erede di George Best. Molto più pop rispetto al nordirlandese 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di giovedì 2 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'1 maggio 00:55 I fatti del giorno Un Lukaku in più per DDR. Roma a caccia della finale nel primo atto contro gli imbattibili 00:50 I fatti del giorno Atalanta per la storia. Al Velodrome il primo passo a caccia della finale 00:45 I fatti del giorno La Fiorentina ha voglia di un'altra finale: tutto sulla vigilia in vista del Club Brugge 00:40 I fatti del giorno Dalle parole dei protagonisti a quelle dei grandi ex e dei presidenti: Parma è Apoteosi 00:35 I fatti del giorno Il Borussia è più vicino alla finale: 1-0 al PSG. Hummels: "Vediamo il traguardo" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Il Parma è in Serie A. Il Borussia Dortmund avanti con il PSG 00:26 Serie A La Scala duro contro l'Inter: "Sarebbe tecnicamente fallita. In vita grazie alle norme Covid" 00:23 Serie A Inter, Arnautovic può andare via. Dentro Taremi, Sanchez saluterà in estate 00:19 Serie B Parma, Estevez: "Stanotte forse non dormiremo. Vogliamo vincere il campionato" 00:15 Serie ATMW Sassuolo, Laurienté verso l'uscita. Non rimarrà con la retrocessione in Serie B 00:12 Calcio estero Bayern, Rangnick sempre più vicino. Eberl: "Nessun annuncio prima del ritorno con il Real" 00:08 Serie A Atalanta, Gasperini: "Gioca Musso. Kolasinac grande acquisto per noi" 00:04 Serie B Parma, Pecchia: "Spesso abbiamo giocato un gran calcio, abbraccio tutti i ragazzi" 00:00 Editoriale Milan, dopo la frenata su Lopetegui ecco tutte le altre possibilità per la panchina. Pioli ipotesi anche per il Napoli. Juventus, il futuro di Rabiot e Chiesa: la situazione 00:00 Accadde Oggi... 2 maggio 2016, il Leicester è Campione d'Inghilterra. E Lineker va in tv in mutande 00:00 A tu per tu …con Fabrizio Ferrari
Mercoledì 1 Maggio 2024
23:56 Calcio estero Real Madrid, prosegue la dinastia Marcelo: il figlio ha firmato un contratto con i Blancos 23:53 Serie A Udinese, Damian Pizarro verrà aggregato in estate. Può partire dalla Primavera 23:49 Serie B Parma, Delprato: "Chiarezza di Pecchia fondamentale. Il braccino non c'è mai stato" 23:48 Calcio estero Sancho: "Rimanere al Borussia? Non lo so. Per ora sono mentalizzato sul presente"