Menù Notizie

LIVE TMW - Spezia, Gotti: "Il 'caso' Verde lo creiamo noi. Out in 9, sono tanti"

di Niccolò Pasta
Foto

14.20 - Tra pochi minuti, dalla pancia dello stadio Alberto Picco, il tecnico dello Spezia Luca Gotti interverrà in conferenza stampa per analizzare i rischi della sfida di domani tra le Aquile e il Napoli di Luciano Spalletti. Segui le sue parole grazie alla diretta di TMW!

14.35 - Inizia la conferenza stampa.

Come sta dopo l'operazione?
"Mi sono operato lunedì mattina, ho forzato un po' tanto i tempi di recupero in queste giornate. Volevo essere oggi qui in campo con la squadra, voglio andare in ritiro e preparare la partita con lo staff e la squadra. Non è scontato che riesca ad andare in panchina, il nostro stadio ha una logistica che non ci aiuta purtroppo, quindi potrei avere qualche difficoltà. Ci tenevo ad essere qui. Ho visto tutti gli allenamenti della squadra, ci siamo collegati da remoto. Ci voleva il passaggio di oggi di vicinanza e contatto".

Un bilancio sul mercato?
"Il direttore ne ha parlato ieri e ha spiegato la ratio che c'è dietro. Aiuta la squadra nell'immediato e costruisce un percorso nel tempo. Il mio compito è fare in modo che da oggi a quel tempo si riesca ad essere coerenti. Muovendo tanti giocatori e con le mancanze che abbiamo, qualcosa va ripensato. Il mercato non ti porta a soddisfare completamente le esigenze, non hai alternative in campo come avresti voluto e non riproduci le linee di gioco con caratteristiche diverse da parte dei giocatori. Vanno ricreati nuovi equilibri e cercheremo di fare il meglio possibile. Il fatto che la società faccia uno sforzo e arrivi Shomurodov è significativo per il percorso di questo club".

Shomurodov può giocare domani?
"Non gioca da un po' di tempo, ma si è presentato in buone condizioni. Ha lavorato bene dov'era, si è presentato benissimo, molto sorridente e disponibile. A volte capita che arrivi qualcuno da una grande squadra e non sia contento, invece ci sta dando tanto".

Pensa di cambiare qualcosa?
"Il Napoli ci ha dato l'impressione di essere forte. Tutti i giocatori sono al posto giusto, si sono creati meccanismi belli, è bello vederli giocare. Ci sono alchimie emotive che vanno a premiare un percorso di lavoro. Detto ciò, noi ci presentiamo in questo particolare momento del campionato. Non abbiamo nove giocatori, Nzola, Bastoni, Gyasi, Ekdal, Holm, Kovalenko, Sala, Moutinho. Una mancanza. Una o due mancanze le sopperisci, nove sono tante. È un momento così, in una situazione positiva all'improvviso ci ritroviamo a gestire questo frangente. La partita con il Napoli è da affrontare al massimo delle nostre possibilità. Andremo in campo e daremo tutto, se il Napoli sarà più bravo di noi gli diremo bravi, ma intanto mettiamo in campo tutto. Dobbiamo pensare di gara in gara e in un percorso".

Holm non ci sarà?
"Holm è in questa situazione in cui non sta bene. In una situazione in cui la squadra era normale non avrebbe giocato a Roma e Bologna. Non sta bene, ha una problematica che deriva dalla pubalgia e lo stiamo gestendo. Questa settimana gli abbiamo dato dei giorni di riposo per consentire di averlo al meglio ma, come me, è un po' sofferente".

Si fiderà del suo staff visto che ha visto la squadra da lontano questa settimana?
"Con riunioni continue ci siamo confrontati il più possibile, cercando di fare le cose con raziocinio".

Krollis può giocare?
"Per valutarlo concretamente, dobbiamo pensare che è stato fermo un mese e mezzo. Ha saltato un paio di allenamenti, è arrivato da dieci giorni ed è come se fosse al 10 di luglio. Viene da un altro mondo, dalla Lettonia, ora è a Spezia e ascolta una lingua aliena, provando a capire cosa gli chiediamo. Questo è il suo momento, da lui ora possiamo aspettarci questo. Aveva una distorsione ma si è risolta. Abbiamo nove giocatori fuori, ci chiediamo cosa stiamo sbagliando perché qualcosa non torna. Ma sono 2-3 infortuni diversi, fisiologici in questo momento del campionato. Uno ha l'ernia, uno si è fratturato, uno ha la pubalgia... la situazione è questa".

Cosa rappresenta per voi avere la stima del Napoli di Spalletti?
"Il fattore Picco può trasformare la partita. Non parlo solo della partita con il Napoli, ma a maggiore ragione quando giochi con squadre molto forti riesci a trovare quel surplus emotivo dello stadio. Il fatto che il Napoli non sottovaluti la situazione mi spiace, perché poi capita che in Coppa giochino altri giocatori concedendo qualcosina e magari nel corso di un campionato tu avversario recuperi qualche punto".

Spalletti ha detto che è preoccupato per come state bene in campo.
"Nelle ultime due partite non è andata proprio così, ma è una caratteristica che è nostra".

Verde ha chance di partire dall'inizio?
"Non so se lunedì o martedì, quando mi hanno portato i giornali, e ho letto che forse sarebbe potuto partire, è stata una coltellata. Dal primo giorno di ritiro manifesto al ragazzo stima e attenzione, che lo aspetto. Sono capitate diverse cose, lui è stato male, e l'ultimo giorno di mercato leggere queste cose mi ha dato fastidio. Ho saputo che le cose non sono andate esattamente così e che le cose sono state gestite in maniera non esattamente lineare e la realtà è stata trasmessa in maniera diversa. Per il resto, non vedo l'ora che Daniele sia il Daniele che qui avete visto spesso nello scorso campionato. A Bologna è subentrato, dopo due partite da titolare. Il caso lo stiamo facendo noi e per la realtà delle cose mi fa incazzare".

Una considerazione su Maldini?
"Ha alti e bassi, dovuti a caratteristiche del ragazzo. Come Verde, ha qualità e talento, e deve essere lasciato libero di esprimersi. Deve essere aiutato in fase difensiva, deve ricevere palla in un certo modo... non sempre possiamo creare il guanto perfetto attorno alla nostra mano, il nostro compito è aiutarci a risolvere i problemi. Sono ragazzi, Maldini e Verde, bravi, molto sensibili, che fin troppo si sentono addosso gli aspetti emotivi delle cose. Il fatto che una giocata riesce, che c'è il fischio in più... incide più del dovuto su di loro. In questo momento entrambi sono limitati da loro stessi, il mio compito è quello di alleggerire la pressione e fargli giocare a calcio".

14.54 - Si chiude la conferenza stampa.

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
06:30 Serie A Napoli, ad Udine senza mezza squadra: Calzona deve rispolverare l’organico 06:15 Serie A Roma-Juventus 1-1, le pagelle: portieri protagonisti, Chiesa in forma per l'Europeo 06:12 Serie A Milan-Genoa 3-3, le pagelle: Leao fischiato, male Tomori. Retegui rompe il digiuno 06:09 Serie A Hellas Verona-Fiorentina 2-1, le pagelle: Noslin uomo del match, Castrovilli unica gioia viola 06:06 Serie A Empoli-Frosinone 0-0, le pagelle: Caprile tra i migliori in campo, Soulé altalenante
06:03 Serie A Cagliari-Lecce 1-1, le pagelle: Mina non si fa mancare nulla. Krstovic come i grandi attaccanti 05:45 Serie A Sky o DAZN? La programmazione televisiva fino alla 36^ giornata di Serie A 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, dove vedere Salernitana-Atalanta e Udinese-Napoli 05:15 Serie A Serie A 2023/2024, ecco il calendario completo con tutte le gare fino alla 38^ giornata 05:00 Nato Oggi... Cole Palmer, destinato a dominare in Europa. Sicuri che resterà al Chelsea? 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di lunedì 6 maggio 00:56 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: Milan e Juve restano a 5 punti, che balzo dell'Hellas Verona 00:53 I fatti del giorno Juve a un passo dalla Champions, Roma in apprensione per Dybala: all'Olimpico finisce 1-1 00:49 I fatti del giorno Milan, il rumore del silenzio nel 3-3 col Genoa. E il Grifone continua a stupire 00:45 I fatti del giorno Carattere e Noslin, tre punti pesanti per l'Hellas con la Fiorentina. Dubbi sul gol del 2-1 00:41 I fatti del giorno Un punto più utile al Frosinone che all'Empoli: la paura di perdere supera la voglia di vincere 00:38 I fatti del giorno Un pareggio che avvicina il Lecce alla salvezza. Il Cagliari deve ancora lottare 00:34 I fatti del giorno Festa promozione rinviata per il Como, Feralpisalò in Serie C: la 37a giornata di Serie B 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Lautaro giura amore all'Inter, Allegri alimenta i dubbi sul suo futuro 00:26 Serie C Pescara, Brosco: "Possiamo dare fastidio a tutti, l'Adriatico sia una bolgia" 00:23 Serie A De Rossi soddisfatto: "48 ore fa eravamo stanchi morti, oggi una partita di cuore e gambe" 00:19 Serie B DS Feralpisalò: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, la squadra ha dato tutto" 00:17 Serie A Leao risponde ai fischi? Messaggio social: "C'è gente che non conosce il significato..." 00:15 Serie AVideo Retegui, Giroud, Ekuban... Milan-Genoa gara dei bomber (e dei fischi): gli highlights del 3-3 00:12 Serie A Condò: "Inter poco motivata, il Sassuolo molto. Altrimenti il ko del Mapei non si spiega" 00:08 Serie A Florenzi torna ad assaporare la gioia del gol: non segnava in Serie A da quasi 750 giorni 00:04 Serie B Reggiana, Nesta: "Nei minuti finali non esiste questa gestione dell'arbitro, così non va" 00:00 Accadde Oggi... 6 maggio 1956, Fiorentina campione d'Italia per la prima volta nella storia: basta l'1-1 di Trieste 00:00 A tu per tu …con Giocondo Martorelli 00:00 Editoriale Roma e Juve ci avete divertiti. Chiesa un sorriso per Spalletti. Svilar un muro. Inter che brutta figura. Pioli il compromesso giusto per il Napoli. Emozione Eriksson