Le pagelle del Torino - Buongiorno è una roccia, Milinkovic-Savic si riscatta. Bene anche Ricci
Risultato finale: Lecce-Torino 0-1
Milinkovic-Savic 6,5 - Sotto osservazione dopo le ultime prestazioni infarcite di incertezze. Rimedia a un rinvio maldestro, dice di no a Krstovic, Almqvist e Banda. Si immola su Baschirotto.
Vojvoda 6 - Riproposto come braccetto destro per fronteggiare l'emergenza difensiva, concede il minimo sindacale a un velocista come Banda. Gran chiusura su Almqvist.
Buongiorno 7 - Col grave infortunio di Schuurs il suo rientro è manna dal cielo. Uomo della provvidenza, spezza l'incantesimo del gol. Dietro è la solita roccia.
Rodriguez 6 - Leader silenzioso, lascia sfogare Almqvist scegliendo saggiamente di temporeggiare. Sbroglia pericoli con tanta esperienza.
Bellanova 6 - Testa subito la gamba con un paio di sgroppate delle sue, rischia quasi l'incolumità per chiudere l'azione sul secondo palo. Cresce nel secondo tempo. Dal 95' Zima sv
Linetty 6,5 - Contrariamente alle previsioni è lui a fare il play, più di rottura che di proposta ma fa saltare il banco col tracciante per Ricci.
Ricci 6,5 - Confermato mezzala anche nel centrocampo a cinque per non privarsi dei suoi inserimenti, da uno di questi nasce il vantaggio. Dall'81' Tameze sv
Gineitis 6 - Si becca il cartellino giallo dopo una decina di minuti, una volta rotto il ghiaccio gestisce il pallone con discreta personalità. Dall'81' Ilic sv
Lazaro 6 - Juric gli chiede più coraggio nel tentare l'uno contro uno, inizia a farlo con maggior continuità dopo una partenza in sordina.
Sanabria 6 - Coppia d'attacco inedita con Pellegri, cerca il dialogo con il compagno di reparto vestendo i panni del regista avanzato. Prestazione di sacrificio.
Pellegri 5,5 - Per la prima volta in tandem con Sanabria, gioca prevalentemente spalle alla porta. Nell'unico spunto degno di nota viene respinto da Falcone. Dal 64' Zapata 6 - Alla ricerca della miglior condizione, mette minuti preziosi nelle gambe.
Ivan Juric 6,5 - Per uscire dalla crisi di risultati punta sul doppio centravanti, ma i problemi nella costruzione del gioco restano irrisolti. A metterli di colpo sotto il tappeto è il guizzo di Buongiorno. Il paziente Toro non è ancora guarito, ma dal Via del Mare arriva una salutare boccata d'ossigeno.