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Le pagelle del Liverpool - I cambi premiano Klopp, Firmino la sblocca. Male Alexander-Arnold

di Andrea Piras
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Risultato finale: Inter-Liverpool 0-2

Alisson 6 - Non deve compiere grandi interventi. Sempre molto attento sui tanti cross che spiovono dalla sua parte. Sceglie bene il tempo delle uscite arrivando primo sul pallone.

Alexander-Arnold 5,5 - Scavalcato sempre dai lanci provenienti dal centrocampo nerazzurro. Perisic gli sgasa più di una volta dalla sua parte andando sempre sul fondo per il traversone.

Konaté 6,5 - Si dimentica Calhanoglu ma viene graziato dalla traversa che il turco colpisce da posizione ravvicinata. Cresce col passare dei minuti sbrogliando diverse occasioni e salvando dei pericoli provenienti dagli esterni.

Van Dijk 6,5 - Quando i velocisti dell’Inter ingranano la quarta fa fatica a seguirli ma quando c’è da far valere il fisico oppure l’esperienza diventa difficile andargli via. Arpiona tutti i palloni che arrivano dalle sue parti e serve il pallone del 2-0 a Salah con uno stacco imperioso.

Robertson 6 - Si sgancia con regolarità sulla fascia sinistra ma è nella fase di contenimento che palesa diverse sbavature lasciando a Dumfries lo spazio per andare al cross dalla sua parte. Meglio nel secondo tempo quando disegna un cross al bacio per il vantaggio di Firmino.

Elliott 6 - 18 anni ma sembra non sentire la pressione che un grande palcoscenico come San Siro può mettere ad un ragazzo della sua età. Mette in mostra una buona personalità. Dal 59’ Keita 6 - Dà qualità e vivacità al centrocampo Red nel momento di maggiore difficoltà e la squadra ne giova.

Fabinho 6 - Non si sottrae dalla lotta in mezzo al campo. Viene un po’ limitato dalla pressione dei giocatori nerazzurri, avanza e fa vedere qualche buona trama ma anche qualche imprecisione in fase di rifinitura. Dal 59’ Henderson 6 - Personalità nel centrocampo di Klopp. Sempre sicuro nell’impostazione dell’azione e lotta con gli avversari.

Thiago Alcantara 6,5 - Nella fase di non possesso è sempre molto prezioso andando ad aiutare i difensori sulle sfuriate specie di Lautaro Martinez. Grande il suo lavoro in pressione. Dall’86’ Milner s.v.

Salah 6,5 - In una serata in cui si vede ad intermittenza trova nel momento chiave della partita la rete del raddoppio con una zampata delle sue all’interno dell’area di rigore.

Diogo Jota 5,5 - Non dà punti di riferimento agli avversari. Arretra molto il suo raggio d’azione andandosi a conquistare il pallone. In area di rigore invece finisce per sbattere sul muro nerazzurro. Dal 46’ Firmino 6,5 - Nel momento più difficile per la sua squadra trova il colpo del campione incrociando di testa in maniera impeccabile superando Handanovic sul palo più lontano.

Mané 6 - Le occasioni più ghiotte per i suoi portano la sua firma. La sua rovesciata meriterebbe maggior fortuna, potrebbe fare di più solo sul colpo di testa nel primo tempo. Si scambia spesso posizione con Salah mettendo in luce le “solite” ottime accelerazioni. Si guadagna molti calci di punizione. Dal 60’ Luiz Diaz 6,5 - Si presenta subito con un’occasione deviata in corner da Skriniar, accarezza il pallone con qualità e cerca sempre la giocata in velocità sul difensore slovacco.

Jurgen Klopp 6,5 - Per 75 minuti il suo Liverpool soffre il gioco dell’Inter che però non trova la rete del vantaggio. I cambi lo premiano con Firmino che sblocca il match nel momento più difficile per i Reds.

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