Menù Notizie

L'Udinese torna a non convincere con Bologna e Napoli, la mentalità di quest'anno non piace

di Davide Marchiol
Foto
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Sembra essere in un loop quest’anno l’Udinese, squadra che quest'anno ha alternato tanto fasi discretamente convincenti ad altre completamente da dimenticare. Dopo il ritorno a prestazioni interessanti, che avevano permesso ai friulani di smuoversi da quota 33 per arrivare agli attuali 40 (con salvezza matematica), si è di nuovo entrati in un tunnel di critiche. Il pareggio contro il Bologna, con un 1-1 frutto di una ripresa da molti ritenuta rinunciataria, e la sconfitta pesantissima contro il Napoli hanno rialzato il tono di chi è insoddisfatto di questa stagione. Una stagione che ha tantissimi aspetti da considerare e a cui non è semplice dare un giudizio unanime.

Anche contro il Napoli infatti Luca Gotti ha dovuto rinunciare a tanti dei suoi, con un elenco indisponibili che è andato allungandosi anche nelle ore pre match. Alla defezione di Arslan si è aggiunta anche quella all’ultimo di Nuytinck, vittima di una botta in rifinitura che gli ha fatto alzare bandiera bianca. Quindi sicuramente va considerato che una rosa molto ampia è stata ridotta all’osso, con l’Udinese che ha concluso il match in Campania inserendo addirittura i giovani Micin e Palumbo per dare un po’ di fiato ad alcuni elementi.

Sicuramente però il fronte indisponibili è una scusante che regge fino a un certo punto in un’annata in cui tutte le squadre hanno avuto grossi problemi e comunque non può andare a giustificare alcune prestazioni dove i friulani non sono parsi lottare con il coltello tra i denti come fatto da altre. Un esempio il match contro il Bologna, dove la semplice gestione del risultato ha riscosso pochi consensi nell’ambiente bianconero.

Proprio la questione cattiveria agonistica è finita sul banco nelle discussioni sull’eventuale permanenza del tecnico. Luca Gotti infatti è in scadenza di contratto e l’Udinese ancora non ha fatto trapelare verso che direzione si andrà, in attesa come sempre anche delle prestazioni nei match a obiettivo acquisito o quasi per avere un quadro completo. La critica nei confronti dell’ex tattico è duplice, andando sia sul fronte stile di gioco che mentalità. Se per quanto riguarda i giocatori in campo il discorso infortuni fatto prima va un po’ a far scemare la possibilità di discuterne, sicuramente l’atteggiamento sul rettangolo verde sarà uno dei tasti che farà più riflettere la società.

L’altalena è piaciuta poco, ma è anche vero che Gotti è al primo anno completo da primo allenatore in carica. Diverse dunque le cose da tenere in considerazione, specie quando si dovranno prendere le decisioni, in una stagione forse più complicata di quanto si potesse pensare. Ci sono ancora due match, contro Sampdoria e Inter. La possibilità di chiudere a 44, avvicinando almeno i 45 dell’anno scorso, c’è, non è utopia. Sarebbe un modo almeno per chiudere in un punto di alto nel sali e scendi generale, per poi a mente più fredda prendere decisioni per un’estate che si prospetta molto importante in casa friulana.

Altre notizie
Domenica 28 Aprile 2024
06:30 Serie A Roma, prosegue la missione Champions. De Rossi: "Non rilassiamoci" 06:15 Serie A Lazio-Verona 1-0, le pagelle: Mandas, che riflesso. Altro gol da ex di Zaccagni 06:10 Serie A Juventus-Milan 0-0, le pagelle: Sportiello e Thiaw salvano Pioli, buon ingresso di Chiesa 06:05 Serie A Lecce-Monza 1-1, le pagelle: Krstovic gol d'autore. Colombo stecca da ex 05:55 Altre Notizie Sky o DAZN? La programmazione televisiva fino alla 35^ giornata di Serie A
05:30 Altre Notizie Oggi in TV, Serie A: dove vedere Napoli-Roma e le gare di Inter, Bologna e Atalanta 05:15 Altre Notizie Serie A 2023/2024, ecco il calendario completo con tutte le gare fino alla 38^ giornata 05:00 Serie A Diego Pablo Simeone, l'uomo che ha cambiato la storia dell'Atletico. Ma senza Champions 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di domenica 28 aprile 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 27 aprile 00:56 I fatti del giorno Da Inter-Torino a Napoli-Roma: le probabili formazioni delle restanti gare del 34° turno di A 00:53 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata: il Milan difende il secondo posto, la Lazio vola al sesto 00:49 I fatti del giorno La Lazio si è rimessa in... 6°: scavalcata l'Atalanta e riaccese le speranze Champions 00:45 I fatti del giorno L'Hellas Verona dura un tempo e cade con la Lazio. Ma Baroni è soddisfatto: "La strada giusta" 00:42 I fatti del giorno Il Milan non incanta ma fa il punto che voleva con la Juve. Furlani difende Pioli dalle voci 00:38 I fatti del giorno Juventus batte Milan solo ai punti, 0-0 allo Stadium. Allegri: "Vlahovic? Non è nulla..." 00:34 I fatti del giorno Krstovic illude il Lecce, Pessina reagisce. Tutto dal 92' al 96': Lecce-Monza è 1-1 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - I Viking Juve si schierano con Allegri. Come Tudor ha cambiato la Lazio 00:26 Serie A Juventus, Weah: "In Italia per me fisicamente è molto difficile. Faccio solo corse!" 00:23 Serie A La frecciatina di Thuram nella diretta Scudetto: "L'ultimo cane che ha provato a marcarmi..." 00:19 Serie C DG Picerno: "La maglia per la Juve Stabia? Gesto genuino, crediamo nei valori dello sport" 00:15 Serie A Milan salvato da Sportiello contro la Juventus: "Bisogna sempre essere pronti" 00:13 Serie AVideo Più Juve che Milan, ma allo Stadium finisce 0-0 e Allegri divide i tifosi. Gli highlights 00:11 Serie A Fazzini: "Col Napoli la vittoria che serviva. Nicola ha cambiato qualcosa nella nostra testa" 00:11 Serie A Lazio, Zaccagni: "Da Sarri a Tudor è cambiato tanto. Luis Alberto resta? Chiedetelo a lui" 00:08 Serie A Malotti a RFV: "Italiano come Klopp: Fiorentina cambiata da quando ha detto che se ne va" 00:04 Serie C Taranto, Capuano esulta: "Siamo secondi, questo è il mio più grande capolavoro" 00:01 Serie A Lazio, partenza sprint per Tudor: è il secondo allenatore a vincere le prime tre in casa 00:00 Editoriale Inter, i piani per il futuro. Dai rinnovi di Lautaro, Barella e Inzaghi alle idee di mercato. Pressing su Bento e idea Gudmundsson. Napoli, per l’attacco ci sono anche Dovbyk e Moffi 00:00 Serie A 28 aprile 2010, gli irrigatori del Camp Nou festeggiano l'Inter: è finale di Champions