Inter, la Champions inizia oggi. Mercato, un paio di questioni (più Palacios) da risolvere
Le antenne dritte, puntate verso Montecarlo: attorno alle 18, sarà questa la situazione in viale della Liberazione. L’Inter oggi pomeriggio conoscerà le otto avversarie che sfiderà nella fase a girone della nuova Champions League. Quattro in casa, quattro in trasferta - le date si conosceranno entro il weekend - due per ogni fascia, compresa la prima. È una delle novità di una competizione che, di fatto, inizia oggi e non il 17 settembre, con molte più incognite rispetto al futuro.
L’Inter parte nel lotto delle favorite. Dietro a Real Madrid e Manchester City, ma con le altre ce la si gioca, come minimo. La Champions inizia oggi perché, conoscendo le avversarie, si possono programmare tante cose. Anche se fare calcoli sarà complicatissimo, molto più che in passato. Peraltro, partire forte dà molto in più: su tutte, la possibilità di evitare la fase degli spareggi, che coinvolgeranno dalla nona alla ventiquattresima in classifica alla fine della prima fase.
Capitolo mercato: pare ormai sbloccata la questione Tomas Palacios, anche se in casa Inter si aspetta sempre il via libera definitivo da parte delle Federcalcio argentina. Se anche oggi si dovesse rimanere nella situazione di ieri - ipotesi alla quale nessuno vuole credere davvero - allora sì che l’affare inizierebbe a traballare sul serio e diventerebbe necessario muoversi su alternative al classe 2003. Per il resto, la sessione può considerarsi chiusa; le questioni da risolvere sono un paio, tutte in uscita e non particolarmente rilevanti. Ionut Radu ha rifiutato diverse proposte, nelle prossime ore ci si aspetta che possa trovare destinazione. Franco Carboni è da giorni vicino al Venezia, dopo il dietrofront col River Plate.
Non rientra nell’elenco Joaquin Correa: a meno di autentiche sorprese - a oggi non ve n’è alcuna avvisaglia - il Tucu rimarrà a disposizione di Inzaghi.