Il Sassuolo è in B, ora c'è il rischio addii sul mercato: tutti i big che potrebbero salutare
La retrocessione a sorpresa del Sassuolo, almeno per quelli che erano i presupposti sulla carta a inizio stagione, apre a molti scenari in vista dell'estate. Perché quella neroverde è comunque una rosa ricchissima di talento, forse con poca amalgama, certamente non valorizzata dalle due gestioni tecniche della stagione. Però è lecito immaginare che già dalle prossime ore, agli agenti dei giocatori della rosa neroverde arriveranno richieste e sondaggi da parte di molti club di Serie A e in giro per l'Europa e che, altrettanto, alcuni di questi potrebbero chiedere di partire.
Che farà Berardi? Sarà rivoluzione davanti
Certamente tra i dubbi c'è il futuro di Domenico Berardi che ne avrà ancora per molto con l'infortunio, che tornerà a stagione iniziata, e la cui assenza è stata un danno a cui il club non è riuscito a trovare rimedio. Arriveranno sicuramente richieste, ma a che cifre? E che vorrà fare Berardi? Tra i compagni di reparto c'è da immaginare che vorranno restare in Serie A, o in una lega top, sia Andrea Pinamonti che Armand Laurientè, in una rivoluzione avanzata che pare un dato di fatto più che uno scenario plausibile.
Quanti big in vetrina
Tanti i giocatori in scadenza, tra i big per Andrea Consigli, Gian Marco Ferrari, più dei prestiti che non verranno confermati come Marcus Pedersen, Samu Castillejo, Marash Kumbulla, Mattia Viti. Ha mercato in A (il Bologna su tutte) il norvegese Kristian Thorstvedt così come Josh Doig, da capire se giocatori come Jeremy Toljan e Uros Racic, così come il giovane Daniel Boloca che era in odore di salto in una big, accetteranno di ripartire in B. Tutto nelle mani di Giovanni Carnevali e dell'assetto societario che deciderà poi di creare (o confermare). Visti i tanti anni precedenti, c'è da immaginare che le fondamenta verranno presto ricostruite con idee produttive, ma lo scotto della retrocessione ha un prezzo da pagare. L'addio di alcuni big pesanti.